Al termine di una partita resa piuttosto nervosa da un arbitraggio quantomeno rivedibile, l’Hellas Verona Women porta a casa un agrodolce 2-2 casalingo contro la Ternana.
A lasciare l’amaro in bocca alla squadra di Pachera è in particolare l’aver dilapidato un’incredibile partenza che, nei primi cinque minuti, ha visto le gialloblù trovare il vantaggio con Peretti (2′), raddoppiare con Söndergaard (3′) e poi andare vicinissime al tris con Zanni (palla che sfiora il palo a portiere battuto).
A guidare la rimonta ospite è invece la grande ex Pirone, la quale prima accorcia (12′) e poi, con un gol fantasma (difficile dire se la palla sia entrata tutta), nel secondo tempo pareggia (73′).
Tanti i rimpianti per il Verona, con le gialloblù che, pur rischiando (come dimostra il rigore sbagliato da Vigliucci al 55′), hanno creato e sprecato moltissimo, vedendosi anche annullare un gol per fuorigioco dubbio.
Ora comunque arriva la sosta: il prossimo appuntamento è fissato per domenica 14, quando le gialloblù faranno visita al Tavagnacco.