Pierino Fanna ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Corriere di Verona. in particolare, il campione d’Italia 1984/1985 ha commentato la situazione che sta vivendo il club gialloblù tra lotta alla salvezza e questioni extra-campo.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’ex calciatore dell’Hellas.
IL MISTER. «Baroni sta facendo l’equilibrista: sta sul filo sospeso a dieci metri di altezza con l’asta per tenere la squadra in piedi. Gli vanno riconosciuti grandi meriti. C’è bisogno di accelerare la comprensione del gioco da parte di chi è arrivato ed è complicato, però il Verona resiste, c’è e non si arrende».
LA CORSA SALVEZZA. «Ogni partita va giocata come una finale, perché è un attimo sganciarsi. Da quel che si vede, la lotta per salvarsi quest’anno sarà ancora più incerta, non ci sono squadre che hanno ceduto. La Salernitana è indietro rispetto agli altri, ma ha preso un punto pesante sul campo del Torino e questo significa che è in piena corsa. L’Hellas è atteso da Monza e Juventus, però c’è da muovere la classifica subito».
IL MERCATO. «Durante l’ultima sessione di mercato le scelte societarie sono state indirizzate da questioni di bilancio, quindi le risposte a riguardo vanno date dalla proprietà. Quello che dico dall’esterno, da persona che vuole bene all’Hellas e ai colori gialloblù, è che da tempo i giocatori buoni vengono ceduti presto. Non c’è una programmazione che permetta al Verona di far un salto in avanti, ma le esigenze del club, evidentemente, non lo consentono. Questo dispiace».
Fanno ha fatto la muffa??
Ma perché tutti questi ex GialloBlu invece di parlare non fanno una cordata e comprano loro il Verona?
Solo noi in caduta,
Ma no dai!! Abbiamo setti! Stiamo rispettando tutti i $uoi programmi
Veramente la programmazione non c’è mai stata, altrimenti Juric sarebbe rimasto e dopo di lui Tudor.