Partita tutto sommato corretta quella disputata da Napoli e Verona e arbitrata dal signor Piccinini che non sembra avere grossi patemi d’animo.

Secondo i colleghi del Corriere dello Sport, però, il contatto tra Cabal e Kvaratskhelia sarebbe punibile con il calcio di rigore in quanto, prima di prendere la palla, il difensore gialloblù tocca la coscia del georgiano.

Al contrario di Luca Marelli, i colleghi giudicano invece corretta la decisione di non concedere il penalty per fallo su Swiderski: a motivare la scelta sarebbe una presunta spinta di Serdar su Di Lorenzo che causa la caduta del capitano dei partenopei sul polacco.