I leoni da tastiera tornano a colpire e questa volta la vittima è Thomas Henry: l’attaccante francese, dopo l’errore dal dischetto contro l’Inter, è stato pesantemente insultato sui social da qualche pseudo-tifoso che, come raccontato dallo stesso Henry, avrebbe anche augurato la morte a lui e alla sua famiglia.
Questa, dunque, la risposta social del giocatore dell’Hellas:
«A tutte le persone che pensano di conoscere il calcio meglio di chiunque altro e che insultano la mia famiglia augurandole la morte, spero che possiate trovare pace un giorno nella vostra piccola vita.
Gli errori fanno parte dello sport e quindi continuerò a lavorare per essere migliore di prima. Un giorno vinci, un giorno perdi, un giorno segni, un giorno sbagli, questa è la mia vita da calciatore e sono orgoglioso di aver potuto segnare il mio secondo gol in carriera in questo stadio di San Siro dopo una rottura dei legamenti e dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di quindici anni nell’ultima divisione francese.
Quello che non ti uccide ti rende più forte. Sempre a testa alta, sempre davanti, sempre più alto».
Noi siamo dell’ Hellas non facciamo queste cose sono gli altri che fanno scavini solidarietà ai nostri giocatori
Solidarietà al nostro giocatore…
Sempre e solo forza Hellas Verona 💛💙
Chi ha mancato di rispetto ad Henry può essere associato ad una 💩
Quante scimmie su internet
Sappi che non siamo stati noi … non fa parte del tifo ultras Hellas verona ! 💛💙ti sosterremmo sempre se tu rimarrai noi ci saremo
Non sono tifosi Hellas 💛💙
Sono stati i troll tifosi di squadre inseguitrici perché non ha fermato l’Inter. Va bene così Henry, almeno abbiamo scoperto che in squadra abbiamo qualcuno che finalmente segna, anche se sappiamo ahinoi che non abbiamo un rigorista specialista.
Non penso che siano stati i tifosi del Verona
Henry forever
Vai Thomas, passa oltre e non ti curar di loro.
Purtroppo il mondo è…intriso di decerebrati.