Intervenuto in conferenza all’antivigilia di Fiorentina-Verona, mister Marco Baroni ha presentato il match ai microfoni della sala stampa di via Olanda.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dal tecnico gialloblù.
LA PARTITA. «Ho sempre creduto nella squadra e nel lavoro che facciamo e i risultati ci danno ulteriore convinzione. Ora andremo su un campo difficile come quello della Fiorentina, ma siamo pronti. Il fatto che abbiano giocato ieri in Conference non ci dà vantaggi perché i nostri avversari hanno una rosa ampia e giovane. Si divertono e vanno forte, quindi dovremo correre tanto per fare risultato».
INFERMERIA. «Hien, Dawidowcz e Magnani sono tutti a disposizione. Magari serve più attenzione con Pawel visto che ha fatto solo due allenamenti. Faraoni? Penso possa tornare la prossima settimana».
IL CENTROCAMPO. «Duda per noi è importante e per caratteristiche non sostituibile. Chi giocherà al suo posto darà il proprio contributo, così come lo stanno dando anche i subentrati. Folorunsho è una mezzala, così come Serdar. Hongla sta bene. Presto potremmo anche valutare un centrocampo diverso. Chi non parte, comunque, entra a partita in corso. Chiunque manderò in campo, comunque, è in forma».
LA DIFESA. «La crescita in fase difensiva è stata costante e in questo momento sono in difficoltà nelle scelte. Con la Lazio non siamo stati solo bassi, ma bravi a non farli entrare in area di rigore. Magnani ha recuperato in fretta grazie allo staff, tuttavia mi sembrava giusto dare continuità a Coppola e Amione».
I SINGOLI. «Doig è un giocatore “acceso”. In carriera, tranne che per qualche partita nella Scozia Under 21, non ha mai giocato da quarto, ma sta lavorando e si sta applicando in questo ruolo un po’ diverso e che ti espone di più agli uno contro uno. Terracciano ha un’energia importante durante la gara, non si risparmia e ha coraggio. Non escludo l’opzione di vederlo a centrocampo. Il calcio si evolverà con giocatori multiruolo. Saponara è una risorsa, però in campo si sono creati degli equilibri da rispettare. Se non ci fosse stata l’espulsione di Duda, l’avrei messo in campo contro la Lazio».
L’AVVERSARIO. «Contro la Fiorentina sarà la partita più complicata dell’ultimo periodo. Italiano è un allenatore molto bravo che ha collaudato negli anni un buon gioco offensivo. Forse sono i più bravi in fase di riaggressione, quindi servirà coraggio per non subirli in campo. Siamo consapevoli delle difficoltà, però abbiamo bisogno di punti».
LA CORSA SALVEZZA. «Le nostre avversarie sono tutte molto organizzate e le concorrenti hanno fatto investimenti importanti, quindi la quota salvezza si potrebbe alzare. Ora però non va guardata troppo la classifica: l’attenzione è sulle prestazioni della squadra».
Serdar anche no😫😫😫😫
Vogliamo parlare del caso saponara?
Certo che due errori di ortografia in un articolo, non sono pochi ..
Basta che inizi a vincere e problemi non ci sono
Non va guardata la classifica? Ma davvero?