Classica conferenza pre-partita per Marco Baroni, chiamato oggi a presentare la sfida tra il Verona e il Monza in programma al Bentegodi alle 12.30 di domani.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del tecnico dell’Hellas.

LE PRESTAZIONI. «Difficilmente si ottengono punti giocando male, quindi stiamo lavorando su questo. Siamo dispiaciuti per gli ultimi risultati, sappiamo che qualche punto ci manca perché l’abbiamo lasciato per strada, ma in questi momenti è importantissimo gestire il momento tutti insieme. Il gol? Non diamo il peso della rete solo agli attaccanti, è un problema che va risolto insieme, di squadra».

L’AVVERSARIO. «La partita contro il Monza è un passaggio importante, anche perché ora il calendario ci metterà contro delle dirette concorrenti. Le partite vanno giocate tutte e credo che la squadra non sbaglierà la gara contro un avversario comunque ostico. Loro hanno individualità importanti e palleggio, sono poi ben allenati e hanno una forte identità. Noi sicuramente portiamo loro tanto rispetto, ma dovremo dare il possibile e l’impossibile».

I SINGOLI. «Hien si allena con la squadra da mercoledì e sicuramente sarà della partita, devo valutare se dall’inizio o a gara in corso. Stimo molto Saponara: è stato un po’ penalizzato dal nostro sistema di gioco, ma lui sa che deve dare qualcosa di più. Ciò però vale per tutti, non solo per Riccardo. Ngonge è sempre stato presente e lo sarà anche da qui in avanti perché per noi è importante. A Bologna era in panchina per una questione di turnazioni».

I CAMBI DI FORMAZIONE. «In estate abbiamo cambiato tanti giocatori, quindi far scendere in campo formazioni diverse è stata una scelta strutturale dovuta alla necessità di conoscerci. Sia chiaro, questo non è un alibi, ma dovevamo trovare le soluzioni migliori. Ora abbiamo una base importante e quindi cercheremo di consolidare alcune scelte, pur sapendo che abbiamo diversi elementi pronti a entrare. Andiamo verso una formazione “titolare”? Sì, da qui in avanti ci saranno meno variazioni».