Il tecnico gialloblù ha parlato in conferenza stampa al termine del match pareggiato contro l’Empoli

Amarezza e delusione, ma anche la voglia di riscattarsi subito e giocarsi tutto al Meazza contro il Milan: c’è tutto questo nella voce e nelle parole di mister Zaffaroni al termine di Verona–Empoli.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico gialloblù.

LA PARTITA. «La componente emotiva era clamorosa e va considerata: l’Empoli per esempio ha giocato con la testa molto più libera della nostra. C’è stata anche un po’ di sfortuna. Ovviamente ora c’è grande delusione perché sappiamo quanto sarebbe stato importante vincere, ma abbiamo guadagnato un punto e ora possiamo giocarci l’ultima gara».

IL FINALE. «I cambi nel 90% dei casi, in questo finale, sono dovuti a condizioni fisiche: oggi siamo arrivati un po’ tirati dal punto di vista numerico e delle energie. Nel finale ci siamo abbassati molto anche per questo, oltre che probabilmente un fattore subconscio».

I SINGOLI. «Verdi non ha pienamente recuperato dal punto di vista fisico ed è per questo che non ha giocato. Abildgaard in occasione del gol sbaglia perché è evidente che dovesse intervenire prima, ma come detto la situazione emotiva impatta anche su queste cose».

LA SALVEZZA. «Ci manca un po’ l’abitudine a giocare gare decisive per la salvezza. Ora dobbiamo recuperare energie e giocatori. Come abbiamo avuto la forza di rialzarci dopo altri momenti bui, dobbiamo farlo anche questa volta. Milan e Roma più o meno motivate all’ultima giornata? Sono ragionamenti per me inutili».