La “pezza” gialloblù, non essendo registrata, non è potuta entrare al Maradona
Ha suscitato più di qualche polemica la questione relativa allo striscione dell’Hellas Army che ieri non è stato fatto entrare al Maradona durante Napoli–Verona: lo stop delle Autorità ha infatti portato la maggior parte dei tifosi scaligeri giunti in Campania a rientrare senza assistere alla partita nonostante i chilometri percorsi e le spese sostenute.
Ma come mai lo striscione non è stato fatto entrare? Alla base c’è un problema “burocratico”, vale a dire la mancata iscrizione della “pezza” all’apposito registro, senza la quale sarebbe (in teoria) impossibile portarla all’interno di qualsiasi stadio.
Il fatto che finora sia sempre entrata è dunque una “concessione” fatta dalle diverse società, se vogliamo una mancata applicazione delle regole. Complici probabilmente anche gli ultimi problemi avuti dal Napoli con i propri ultras, la Polizia partenopea è invece stata inflessibile…
Proprio i napoletani che disprezzano le regole da sempre.
Purtroppo voi Veronesi siete nell’occhio del ciclone per i vostri (= Brigate Gialloblù, Ultras, Hellas Army e chi più ne ha più
ne metta) atteggiamenti fin dalla metà degli anni settanta di profondo disprezzo per le altre tifoserie non di vostro gradimento (cioè quasi tutte. Emblematica la pezza “Noi odiamo tutti”). Poi alla bisogna vi si carica tutto e, a volte, di più perché, prima o poi, i conti…si pagano. Ma se siete “superiori ” come avete sempre proclamato, dovreste pazientare.
A me pare una gran caavolata
Solo perché siamo veronesi
Che miserabile pagliacciata