
A quanto riportato da Alfredo Pedullà, il Karagümrük si “accontenterebbe” di incassare la metà di quanto pattuito
C’è una clausola rescissoria dietro la brusca frenata nella trattativa per Fabio Borini: questo quanto riportato da Alfredo Pedullà.
Secondo l’esperto di mercato, infatti, il Fatih Karagümrük avrebbe inserito nel contratto dell’attaccante la possibilità di liberarsi immediatamente previo il pagamento di una cifra che si aggira attorno ai due milioni di euro. I turchi, vista l’imminente scadenza, si “accontenterebbero” della metà, ma il Verona vorrebbe limare ancora un po’ e quindi, almeno per ora, la trattativa si è arenata.

Federico
Gennaio 20, 2023 a 12:45
Due milioni per una società che ha un piede in B mi sembrano eccessivi
Luca
Gennaio 20, 2023 a 12:37
Tanto va alla Cremonese.