Penzo, Myrtaj, Galderisi, Cossato, Ferrari e Adailton analizzano il “momento no” delle punte del Verona
L’attacco non segna e, per analizzare la crisi delle punte, chi meglio degli ex bomber dell’Hellas?
Raggiunti dai colleghi de L’Arena, Domenico Penzo, Florian Myrtaj, Giuseppe Galderisi, Michele Cossato, Nicola Ferrari e Adailton hanno parlato della scarsa verve offensiva del Verona.
Di seguito, dunque, le loro principali dichiarazioni.
PENZO. «Prima di parlare delle punte, farei un discorso globale in quanto l’Hellas è in preda a una grande confusione globale che riguarda tutti i giocatori, non solo gli attaccanti. Detto questo, Henry non può fare il lavoro che faceva Simeone, mentre a Lasagna consiglierei di fermarsi un po’, di staccare e di essere reinserito quando la squadra avrà un gioco continuo».
MYRTAJ. «L’anno scorso il cambio di allenatore ha funzionato, quest’anno non lo so. Con il Milan ho visto cose interessanti, ma ora servono punti. Lasagna è abile a entrare a partita in corsa ma l’Hellas non può affidarsi a lui, mentre Djuric è un giocatore statico ma che nella Salernitana è stato determinante: credo vada servito diversamente. Con questa rosa di attaccanti, credo che l’Hellas non possa prescindere da Henry. Con il Sassuolo non ha stoppato un pallone, però possono capitare partite così».
GALDERISI. «Ho visto il Verona e in alcune circostanze la squadra era messa bene ma non è stata fortunata. Cioffi ha provato a dare un’identità, ma quando i risultati non arrivano la squadra si deprime. Peccato, l’Hellas ha sempre tirato fuori giocatori interessanti, ma in questa stagione non sta andando bene».
COSSATO. «Il Verona è stato sfortunato, ma gli attaccanti non vengono messi in condizione per segnare. Credo che Bocchetti stia lavorando per valorizzare il proprio reparto offensivo».
FERRARI. «Il Verona non è più spumeggiante come l’anno scorso e quando tutto il gruppo va male ne risentono anche gli attaccanti. Sono stati persi giocatori importanti, ma non ha senso essere nostalgici: Bocchetti deve fare i conti con gli uomini a disposizione e pretendere di più da chi c’è, gli attaccanti dell’Hellas non sono più deboli di quelli delle altre squadre in lotta per la salvezza».
ADAILTON. «Quest’anno qualcosa è andato storto nella costruzione e a gennaio la società dovrà rimediare con scelte mirate. Se non si segna, serve un nuovo bomber: la Serie A è troppo importante per lasciarsela sfuggire».
Mjrtay? Allora perché non sentire anche Morante e Da Silva?
Purtroppo non è sempre sagra nello stesso paese.!!!
Però.. all’inizio c’erano critiche per aver preso tre giocatori per lo stesso ruolo.. e gran fermento per Henry.. o sbaglio ?
Chi?
Mjrtai si..Caio Lunini no? 🤔🤣
E Totò de Vitis
certo che Lasagna non solo non la butta dentro, ma addirittura “para” quelle che entrerebbero🤣🤣
Mi avaria intervistà anca da silva e morante come grandi ex, ci è che se li scorda? 🤣🤣🤣
… ogni tanto mi faccio del male e penso al trio … caprari-Cholito-Barak
Cossato pensa a saludar in giro quando la gente ti incontra non dire chi sei , e tu chi sei !! Se non ti comprava il Verona saresti stato tutt’ora il nulla , un po’ di educazione non guasta !!
Nessuno che dica che è colpa dell’avaro se sian messi così
Diciamo che gli attacchi nello stretto , con gente che stoppa a tre metri , non è certo una soluzione valida , Lasagna , purtroppo , continua a sbagliare , occorre giocare con il solo Henry punta centrale con Verdi dietro alla punta che prenda gli assist e tiri al volo ! È positiva la determinazione e l’aggressività , ma se perdi tutto rischia di sbriciolarsi ! Non c’è peggior situazione di quando si gioca bene e si perde !
Considerare “grande ex” Myrtaj ghe vol gran corajo
Grandi attaccanti uomini e giocatori dell’ Hellas