L’allenatore del Monza ha debuttato battendo la Juve, il croato regolò la Roma: il nuovo corso ripartirà da una vittoria contro una “grande”?
Il Verona ripartirà da Bocchetti e da un impegno non facile, vale a dire la sfida casalinga contro il campioni d’Italia del Milan. Non si tratta certo dell’impegno più agevole con cui iniziare una nuova avventura in panchina, ma questo offre il calendario e i gialloblù dovranno adattarsi.
La speranza è che in qualche modo il “quasi ex” tecnico della Primavera possa replicare quanto fatto dal collega (e concittadino, essendo entrambi di Napoli) Palladino a Monza: anche lui dopo essere stato “promosso” dalla Primavera si ritrovò infatti ad affrontare tra le mura amiche una “grande”, vale a dire la Juventus, battendola per 1-0. Altra analogia è il fatto di debuttare affrontando una propria ex squadra: l’attuale tecnico dei brianzoli dal 2006 al 2008 vestì proprio la maglia bianconera, mentre Bocchetti nel 2015 indossò in nove occasioni quella milanista.
Un precedente benaugurante arriva comunque dalla recente storia dell’Hellas: subentrato a Di Francesco, pure Tudor si ritrovò al Bentegodi contro una “big”, questa volta la Roma, riuscendo anche lui a strappare un successo.
Certo, questi precedenti contano poco o nulla a livello di campo, ma dopo quattro sconfitte consecutive e una classifica piuttosto deficitaria vale anche affidarsi alla cabala…
La squadra c’è adesso tocca a Salvatore mettili in campo come sanno stare e domenica che sia una grande partita forza sei tu il nostro Salvatore FORZA HELLAS
Una squadra come l’Hellas di oggi ha assoluto bisogno di unità di spogliatoio. Guai a malumori e scontenti vari derivati dagli ultimi eventi. Testa libera e obiettivo ben fisso e chiaro davanti agli occhi. Sarà una guerra, chi ha paura stia a casa!
Il nuovo corso parte stop…….le cagate e i pronostici portano male
Marroccu vattene