L’attuale tecnico della Primavera sembra essere al centro di tutto e la collaborazione con l’uruguayano non pare un’opzione
Salvatore Bocchetti è al centro di tutto: questo quanto emerge dagli ambienti di via Olanda. A quanto infatti appreso dalla nostra redazione, a causare il ritardo nell’annuncio del nuovo tecnico sarebbe di fatto la posizione dell’attuale allenatore della Primavera.
Andiamo però a fare un po’ d’ordine sull’intricata situazione di casa Hellas.
GLI SCHIERAMENTI. Sin dall’inizio le ipotesi più concrete erano tre, vale a dire il già citato Bocchetti, Diego Lopez e Aurelio Andreazzoli, quest’ultimo però sempre rimasto più defilato. Il primo è il preferito di Maurizio Setti (è ormai “di casa”, conosce il gioco di Tudor e, elemento tutt’altro che irrilevante, costa poco), dall’altra parte c’era però l’uruguayano, fortemente sponsorizzato da Marroccu (che con lui ha già lavorato in passato) ma al tempo stesso non particolarmente gradito al patron gialloblù.
IL TENTATO COMPROMESSO. Per superare l’impasse in via Olanda si era provati a giungere a un compromesso, vale a dire a Lopez affiancato da Bocchetti, con quest’ultimo che avrebbe svolto un ruolo da “vice con ampi poteri”. La presenza del classe ’86 nello staff era infatti la conditio sine qua non di Setti, il quale avrebbe accettato l’ex tecnico del Brescia solo se coadiuvato dal proprio pupillo. Il “triangolo”, però, non è piaciuto alle parti, facendo saltare la trattativa.
SORPASSO E CONTROSORPASSO. Una volta saltata l’opzione, Marroccu sembrava essere riuscito a convincere il patron dell’Hellas, con Diego Lopez che a quel punto pareva vicinissimo alla panchina scaligera e Bocchetti destinato a rimanere in Primavera. Nelle ultime ore, tuttavia, un “colpo di reni” del presidente sembra aver ribaltato il tutto, con il classe ’86 tornato prepotentemente in auge, forte anche del gradimento della squadra.
CHE SUCCEDE ORA? Il problema principale di Bocchetti sarebbe il patentino UEFA Pro ancora non posseduto dall’allenatore napoletano, ma a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport il club avrebbe richiesto una deroga e sarebbe in attesa di riscontro dalla Federazione, il che spiegherebbe l’allungamento dei tempi. Qualora la risposta fosse positiva, sembra molto probabile che l’investitura di Bocchetti potrebbe anche diventare immediatamente ufficiale. In caso contrario, Setti potrebbe essere costretto a cedere.
Ma chi comanda al Verona? Setti o Marroccu?
Meglio di tutto era probabilmente Andreazzoli, ma piuttosto di Lopez meglio Bocchetti. Dovremmo rivedere gli stessi moduli di Juric e/o Tudor.
Se proprio dovessimo retrocedere lo faremmo giocando a calcio e combattendo.
Auguri a Bocchetti e forza Hellas.
Marroccu…bisogna cacciarlo via!!!
Avete scartato l’unica soluzione sensata, ovvero Andreazzoli. Con lui era salvezza praticamente assicurata. Non conosco Bocchetti, quindi non mi esprimo. L’importante è evitare in qualsiasi modo Lopez, meglio l’autogestione piuttosto.
Che sia salvezza certa con Andreazzoli è un po’ difficile da dire…certo è che si tratta di un ottimo allenatore e un’ottima persona…e forse una persona per bene sa distinguere già in anticipo la serietà delle persone con cui andrebbe ad operare
Se proprio c’è un predestinato quello è Bocchetti, preso per essere allenato e addestrato da juric e in seguito vice allenatore di Tudor e non dimentichiamo cosa sta facendo Palladino a Monza con ancora meno esperienza! Piuttosto di Lopez, Salvatore tutta la vita
Meno calcio e più figa.
Setti fai schifo
Ma perché non prendono lopez jennifer… col lato b che ha ….ci salviamo sicuramente
Lopez indecente… ma Bocchetti zero esperienza in A (e B-C-D) ….che fa si sente sempre in live con Tudor o con il capo del Senato Veloso in campo? Società dilettante allo sbando totale…..
Bocchetti tutta la vita
Mi ripeto, via Lopez e Marroccu soprattutto…
Setti se vuoi cavartela pure questa volta scarica marroccu e lopez …