Il difensore si è raccontato un po’ a Hellas Channel durante la nuova puntata di In Radio con…
Dall’approdo al Verona alla Nazionale, sono diversi gli argomenti toccati da Ayman El Wafi durante l’intervista concessa a Hellas Channel in occasione della nuova puntata di In Radio con…, la rubrica della radio ufficiale gialloblù.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni del difensore della Primavera scaligera.
L’HELLAS. «Il passaggio al Verona si è concretizzato dopo una prova di tre giorni: ho visto che il direttore Margiotta mi ha voluto fortemente e non ho potuto rifiutare. Il Verona è una squadra importante è ha un ottimo settore giovanile».
LA PRIMAVERA. «In Primavera ho trovato un gruppo molto unito e un mister che è stato difensore come me, quindi può darmi consigli molto utili alla mia crescita. Sarà un’annata molto importante per me. Il campionato? È molto tosto, anche per la presenza dei fuori quota. So di dover dare il 100%, per me ogni partita è come una finale di Coppa del Mondo».
IL MISTER. «Non è un caso che mister Bocchetti lo scorso anno fosse vice di Tudor in prima squadra: è un allenatore bravo, chiede molto ai propri giocatori e sta a noi farci trovare pronti e rispondere in campo».
LA NAZIONALE. «Rappresentare il proprio Paese è sempre un’emozione. Al Murcia Tournament credo di aver fatto molto bene in tutte e tre le partite in cui sono stato impiegato. La Nazionale però passa dal club: se si fa bene nel club, si va in Nazionale. Il Marocco ha sempre sfornato talenti e ora sta creando una bella squadra».