Potrebbe essere giunto il momento del 3-4-2-1: Verdi e Hrustic verso una maglia da titolare
Con l’Udinese potrebbe essere la volta buona per il 3-4-2-1: mister Cioffi dovrebbe infatti aver sfruttato le ultime due settimane per recuperare in particolare Simone Verdi, giocatore fondamentale per il “ritorno all’antico”.
Andiamo dunque a dare un’occhiata alla probabile formazione in vista di domani.
CHI IN DIFESA? Con Montipò sicuro del posto e Coppola out per un po’ (ne avrà per una ventina di giorni), resta da definire chi sarà a giocare in difesa. Hien pare sicuro di un posto, resta da capire se agirà come centrale o come braccetto. Günter, Ceccherini e Dawidowicz si contenderanno un posto di conseguenza. Noi proviamo a lasciare in panchina il turco-tedesco.
TAMEZE TORNA TITOLARE? Anche Ilic è tornato malconcio dalla Nazionale e quindi la sua assenza libera un posto in mezzo: l’impressione è che quindi a centrocampo possano agire Veloso e Tameze. Qualche dubbio anche sugli esterni, con Lazovic che potrebbe agire a sinistra con Terracciano sull’altro lato oppure a destra con Doig sull’out mancino. Optiamo per la seconda opzione.
IL “DUE PIÙ UNO”. La più grossa novità del match del match del Bentegodi dovrebbe, come già anticipato, riguardare l’attacco: Verdi e Hrustic si candidano infatti al ruolo di novelli Barak e Caprari, con Henry a fare “il Simeone”.
Di seguito, dunque, il nostro starting XI per domani.
(3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini; Lazovic, Tameze, Veloso, Doig; Hrustic, Verdi; Henry
Mi piace per domani sia Verdi Hrustic Henry o Verdi Piccoli Henry
Domani si deve vincere
il problema è che a udine la pensano così
È vero, ma se non vinciamo la classifica si fa preoccupante