Il futuro del ragazzo è incerto e gli sceicchi potrebbero mettere sul piatto un’offerta importante
Il Paris Saint-Germain piomba su Ivan Ilic: questo quanto riportato da Gianluca Di Marzio. Secondo il collega, infatti, il centrocampista sarebbe finito del mirino del PSG.
Il serbo è tra i giocatori nella “zona grigia” (per usare un espressione “cioffiana”) e ieri sia l’entourage del ragazzo che Maurizio Setti si trovavano a Milano, il che fa pensare che le parti si siano incontrate per definire il futuro del classe 2001.
Ilic (dopo essere stato a lungo nel mirino della Lazio, ora decisamente defilata), potrebbe dunque continuare la propria carriera in Francia, con gli sceicchi che, se l’indiscrezione venisse confermata, potrebbero mettere sul piatto un’offerta decisamente interessante sia per l’Hellas che per il centrocampista.
Caro Franz tutti hanno 30anni …ma Barak ne ha 27 è non 30..
Se la mia casa vale tot e io non sono con l’acqua alla gola aspetto l’acquirente giusto…
Sul discorso cifre i giocatori che percepiscono ingaggi superiori a quelli del Verona valgono di più sul mercato.. è automatico
Naturalmente conta anche l’età senza dubbio.
Conoscendo quel genio degli affari che è Setti nn credo che andrà al PSG…lo svenderà tranquillamente qua in Italia garantito.
Morale della favola siamo retrocessi senza se e senza ma intanto setti se la ride
Ho visto le quote bookmakers sulle probabili retrocessioni pare strano ma il Verona non c’è nemmeno..c’è invece l’udinese
Per due anni, allo stadio e sulle testate locali, ho sentito solo gente chiedersi se Ilic fosse stato un investimento giusto. Se fosse all’altezza di sostituire Veloso. Ecc. Ecc. Ecc. Adesso se dovessimo venderlo a PSG tutti a lamentarsi perché smantelliamo la squadra e tutti a decidere quanti milioni di miliardi dovrebbe valere. Il calcio l’hanno veramente inventato per rimbambire la gente.
Se arriva una buona offerta perché non venderlo a patto che poi reinvesti per sostituirlo cosa che pare improbabile vista l’ingordigia di sappiamo chi.. c’è molta confusione dal 1 agosto una volta finito il mercato..la confusione si sposta in campo che a dire il vero c’è già e molta c’è molto da lavorare se vogliano almeno onorare il campionato magari con una salvezza che ad oggi pare un miraggio
Si ma si dimentica sempre che i vari Ilic, Caprari, Barak, Tameze, Casale, Cancellieri, come prime di loro i vari Ambrabat, Rahmani, Pessina, Lovato ecc. non sono arrivati a Verona per un dono divino o grazie a un referendum popolare indetto al Bentegodi. Nè tantomeno sono stati pagati dai tifosi con una colletta in occasione di santa Lucia. Sono stati presi dall'”ingordo” e dai suoi collaboratori. E quasi tutti questi acquisti (e anche i collaboratori tipo D’Amico) sono stati regolarmente accolti da scetticismo, ironia, critiche e accuse all'”ingordo”. A posteriori però tutti si scoprono più intelligenti e competenti di lui e decidono se, quando e come un calciatore dovrebbe essere ceduto o meno. Non trovi il tutto un po’ singolare?
Posso essere d’accordo che sono arrivati penso grazie al buon lavoro di D’Amico che però ci sono anche cetin rueg e altri che sono stati acquisti non proprio azzeccati,ma ci sta.io critico a setti il fatto di aver smantellato qualcosa che funzionava per cosa? difficoltà reali o intascare?le cose sono molto diverse una dall altra e il giudizio anche su di lui varia e non di poco .penso che il tifoso del Verona davanti a l’onestà non abbia nulla da dire davanti alla poca chiarezza giustamente vuole sapere ..sappiamo?direi di no..
Io penso semplicemente che giocatori di 29/30 anni come Barak, Caprari, Tameze, Simeone ecc. (che fino a prima di venire a Verona non avevano combinato nulla di particolare … se no non sarebbero nemmeno arrivati a Verona) non abbiano una possibilità su un milione – anche solo per una questione di motivazioni – di ripetere le annate (in molti casi l’annata) straordinaria che hanno avuto con Juric e Tudor. Quindi è interesse di tutti voltare pagina. 1) della società che può comunque realizzare delle plusvalenze da giocatori pagati poco e che hanno reso al di là del loro valore. 2) dei giocatori stessi che hanno la possibilità unica e irripetibile (per talento ed età) di provare a fare un salto di qualità (tipo giocare in Europa o vedersi pagare più del loro valore reale). 3) dei rispettivi procuratori (che a loro volta non riuscirebbero più in futuro a piazzare i propri assistiti come possono fare adesso. Quindi non ci trovo niente di strano o vergognoso nel fatto di vendere gente che, ripeto, quando è arrivata a Verona era vista con scetticismo da quasi tutti i tifosi e gli osservatori. Certo poi la squadra va rifatta. Ma quando è partito Kumbulla è arrivato Lovato. Quando è partito Lovato è arrivato Casale. Quando è partito Ambrabat è arrivato Tameze. Quando è partito Zaccagni è arrivato Caprari. Quando è partito Pessina è arrivato Ilic ecc. Il mercato attuale è ancora in corso. Un attacco con Henry, Piccoli, Djuric e Lasagna non mi sembra sulla carta proprio una schifezza. Altri giocatori stanno arrivando e arriveranno. I vari Doig, Cabal, Cortinovis e quelli che arriveranno non li conosciamo come in passato non conoscevamo i Rahmani e i Lovato. Qualcuno si dimostrerà all’altezza, qualcuno probabilmente no. A meno di non assumere Padre Pio o la Madonna di Fatima come direttore sportivo credo sia il destino inevitabile di qualunque squadra e società.
Si fatica sempre a capire le reali potenzialità di questa società..era proprio necessario vendere così tanto?poi non mi pare che i guadagni delle cessioni fatte siano così rilevanti da dover fare un confronto su quello che possono o non possono dare in futuro. vero che Caprari e Barak se non era per Verona finivano nell’ anonimato e casale per dire era solo una scommessa..ciò non toglie che non c’è nemmeno senso nelle cessioni perché sembrano più regalati che venduti per poter poi avere la possibilità di intervenire per migliorare o arrivare all’ equivalente delle ultime stagioni..quindi da una parte si può dire che negli ultimi 3 anni c’è stato un buon lavoro probabilmente i meriti sono da attribuire a D’Amico ma dall’altra rendiamoci conto che una manciata di milioni abbiamo rovinato un lavoro a cui si poteva solamente dare continuità con qualche innesto..questa è una rivoluzione senza senso se non che siamo alla canna del gas ma questo lo sa solo lui a pagare saremo noi tifosi gli unici a cui importa le sorti del Verona.
Ti potrei rispondere ripetendo in gran parte le cose già scritte sopra, mi limito ad aggiungere un dato ulteriore. Per dare continuità, cioè per confermare quei giocatori di 30 anni che (come dici tu stesso) prima di venire a Verona rischiavano di finire nell’anonimato e che difficilmente (per un’infinità di motivi, dalle motivazioni personali, all’età che avanza, agli infortuni, al cambio di allenatore ecc.) potrebbero ripetersi sui livelli delle ultime stagioni … tu dovresti come minimo adeguare a tutti loro lo stipendio (con relativo contentino ai procuratori). Il rischio molto concreto è quindi quello di ritrovarti con giocatori che invecchiano, che probabilmente non riuscirebbero (come singoli e come squadra) a confermare in campo il rendimento dell’ultima stagione, che quindi si svaluterebbero a livello di mercato a fronte però di un costo di stipendi raddoppiato. Se questo ti sembra logico e razionale!?! Quanto al prezzo a cui vengono venduti bisogna che vi decidiate. O Setti è un ingordo o è uno che si accontenta. Non vedo come possa essere contemporaneamente la stessa cosa. La realtà è che come in tutti i settori il prezzo lo fa il mercato. Evidentemente il mercato (cioè gli addetti ai lavori) non giudicano i nostri Barak, Caprari, Simeone ecc. dei fenomeni assoluti come sembrate giudicarli voi. Evidentemente il mercato (gli addetti ai lavori) si sono accorti del fatto che questi giocatori hanno 30 anni e prima di quest’anno non avevano mai combinato una mazza. Nessuno chiama dalla Premier per giocatori che sia fisicamente che tecnicamente non sono certo in grado di competere con i campioni che giocano da quelle parti. Ce lo vedresti tu Caprari nel o contro il Liverpool e Casale nel o contro il Chelsea. Ma dai. Lo sapete da soli che è ridicolo solo pensarlo!
Franz,ti sei dimenticato che forse non sono così forti ma forse sanno che ci accontentiamo di poco(intendo cifre)quindi alla fine del resto come è stato aspettano pensando tanto questo poi vede..ciò che dici è giusto ma non con setti .poi rispetto i pensieri altrui
Ti sei dimenticato che Juric, Tudor allenatori che hanno fatto risaltare le imprese del ns Hellas , davanti a una Società non intenzionata ad aprire un ciclo, vendendo il giusto, se ne sono dovuti andare. Anzi l’immagine che in questa sezione estiva di mercato , unica in serie A, è stata quella del vendi tutto x incassare. Così facendo, mostrando apertamente la debolezza e l’inconsistenza della proprietà, siamo nella condizione che ormai sono gli acquirenti che stabiliscono le condizioni di vendita.
Mi sembra che Juric sia scontento ovunque va. E che Tudor abbia semplicemente battuto il ferro mentre era caldo per andare ad allenare in Champions. Che poi siano gli acquirenti a stabilire le condizioni di vendita è una legge del mercato in tutti i settori della vita. Se vuoi vendere casa tua non è che puoi imporre il tuo prezzo. Tu fai un prezzo e poi che ti piaccia o meno devi accettare ciò che il mercato ti offre.
In parte sono d’accordo..consideriamo che di soldi non ne girano quindi si va al ribasso..ma mi viene spontanea una domanda perché raspadori e scamacca sono stati venduti a cifre del genere? probabilmente dipende anche dal Ds..perché solo a noi capita di avere cifre così al ribasso?
Juric sarebbe rimasto.Tudor l’interesse del Marsiglia c’è stato dopo la chiusura con noi, non era in trattativa,quindi non poteva sapere dove andava a finire..credo che il problema sia nostro a livello societario non certo di juric o Tudor..un posto di lavoro si conosce lavorando all’interno non all’esterno quindi loro magari possono dire cose di cui noi non sappiamo nulla.
Oppure rifiutare l’offerta dell’acquirente. Hai la scrivania in via Olanda?
Bravo Franz, direi una spanna sopra a tutti
Semplicemente… stanno svendendo tutti a cifre ridicole. Piuttosto che regalarlo alla lazio di lotito meglio intascare bene … poi penso che setti non reinvestira’ ma questo è un altro problema
Si ma si dimentica sempre che i vari Ilic, Caprari, Barak, Tameze, Casale, Cancellieri, come prime di loro i vari Ambrabat, Rahmani, Pessina, Lovato ecc. non sono arrivati a Verona per un dono divino o grazie a un referendum popolare indetto al Bentegodi. Nè tantomeno sono stati pagati dai tifosi con una colletta in occasione di santa Lucia. Sono stati presi da Setti e dai suoi collaboratori. E quasi tutti questi acquisti (e anche i collaboratori tipo D’Amico) sono stati regolarmente accolti da scetticismo, ironia, critiche e accuse alla società. A posteriori però tutti si scoprono più intelligenti e competenti di lui e decidono se, quando e come un calciatore dovrebbe essere ceduto o meno. Non trovi il tutto un po’ singolare?
Bravo Franz d’accordissimo, aggiungerei solo che molti non sanno minimamente cosa significa gestire un’azienda (e oggi il calcio è un’azienda)…. tutti fenomeni con i soldi del Monopoli. Ad ogni modo aspettiamo e tifiamo che è il nostro ruolo
Magari.con 1 anno in prestito
1 anno qui come udogie ad Tottenham ma a udine ancora questo anno
É incedibile!!