
Le dichiarazioni del presidente gialloblù e patron dei virgiliani sul caso multiproprietà
Il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, ha parlato a La Gazzetta di Mantova riguardo al divieto delle multiproprietà che slitta al 2028.
Ecco le sue parole:
“Sicuramente adesso la situazione è più rilassata, è meglio di prima. Una scadenza resta, ma è talmente lontana che possiamo anche non pensarci. Nel calcio in sei anni chissà cosa può succedere.
Filippo Piccoli ovviamente entrerà lo stesso al mio fianco in società. In caso che Verona e Mantova giochino nella stessa categoria? Sì, l’eventuale scappatoia c’è, del resto io penso di essere abbastanza intelligente per programmare le cose il meglio possibile.
Per ora, comunque, pensiamo all’attualità. Il futuro prossimo del Mantova lo vedo bene: abbiamo una bella squadra, un bell’allenatore e un bel direttore sportivo. Cominciamo a giocare e vediamo di iniziare a far dei punti, il resto son solo chiacchiere”.
