L’ex tecnico gialloblù ha parlato da passato, presente e futuro dell’Hellas
L’addio di Tudor è stato una sorpresa, ma Cioffi non lo farà rimpiangere: ne è convinto Andrea Mandorlini, il quale raggiunto dai colleghi di TuttoMercatoWeb ha parlato del passato ma anche del presente e del futuro dell’Hellas.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’ex tecnico gialloblù.
TUDOR. «Tudor è arrivato in corsa e ha fatto grandi cose, sicuramente è stato una sorpresa. Il suo addio è stato inaspettato, ma Cioffi è un buon sostituto, con l’Udinese ha fatto bene».
CROATI A CONFRONTO. «È difficile scegliere tra l’annata di Tudor e quella di Juric, anche perché ogni stagione è a sé. Sicuramente dopo Juric si era cercato di fare qualcosa di diverso con Di Francesco, salvo poi ritornare sui propri passi. Il Verona ha disputato due ottime stagioni e ora deve confermarsi anche durante la prossima».
L’ATTACCO. «Ho avuto la fortuna di allenare Simeone (al Genoa, ndr) e si è dimostrato un ottimo calciatore e un grande bomber. Piccoli sicuramente è il futuro, ma non so se sia già pronto per prendere l’eredità di un giocatore che ha fatto così tanti gol con l’Hellas in questa stagione. Anche Casale comunque ha disputato una grande annata, ora si deve riconfermare e crescere».
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