Le dichiarazioni dell’allenatore croato dopo la vittoria in rimonta contro i rossoblù
L’allenatore dell’Hellas Verona, Igor Tudor, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria per 2-1 contro il Bologna:
“Se pensiamo all’Europa? No, l’Europa no, c’è da salvarsi. Ora ho detto al direttore che ci mancano 7 punti, poi mancano ancora tante partite, ma siamo vicini. È bello, bisogna essere onesti, siamo partiti bene nel girone di ritorno e abbiamo fatto tanti punti. Contro la Salernitana abbiamo perso facendo 20 tiri in porta. Siamo contenti, peccato per la sosta perché siamo in un buon momento, ma la sfruttiamo per lavorare ancora di più”.
GIOCO E MENTALITÀ. “L’allenatore deve trasmettere quello in cui crede: anche se sei una piccola devi andare all’attacco e giocare per vincere. poi chiaramente è chiave il lavoro settimanale perché si costruisce tutto durante la settimana. Provo a dare tanta geometria e coraggio. Ho fortuna ad avere giocatori forti, senza quelli non si fanno tutte queste vittorie e tutti questi gol”.
JURIC. “Quando parlo di Ivan e di Gasperini, dico che sono allenatori che fanno un tipo di calcio tra i più forti al mondo. Mi piace questo tipo di calcio, ci credo e mi alleno quotidianamente. La domenica sembra tutto facile, ma durante la settimana c’è grande sacrificio. Poi non si può copiare tutto, bisogna anche mettere qualcosa di tuo, soprattutto in fase d’attacco”.
JUVENTUS. “Dal punto di vista psicologico è stato un anno meraviglioso perché sono stato lì con quei campioni e li ho osservati da una posizione di secondo piano. Mi ha fatto crescere tanto”.