La situazione della formazione ligure in vista della gara contro i gialloblù, tra covid e infortuni
Come riportato da Il Secolo XIX, in casa Spezia il vero problema sembra ora la gestione del focolaio creato dai tamponi dei calciatori al rientro dalla vacanze natalizie. Sono risultati positivi in cinque, quattro giocatori e un collaboratore diretto di Thiago Motta. Dovranno stare in quarantena per sette giorni, con Kovalenko che inizia la conta dal 28 e gli altri, Manaj, Hristov e Nzola, dal giorno successivo. Tutti asintomatici.
Teoricamente sarebbero disponibili per la sfida contro l’Hellas, ma bisognerà capire in che condizioni fisiche si presenteranno e se Motta riterrà di disporre della loro presenza. Fortunatamente non si sono registrati altri casi nei test molecolari per tutto il resto del gruppo squadra, che si è allenata ieri con doppia seduta sempre a Follo. Mattino dedicato alla parte tecnica e pomeriggio con partitella a campo ridotto. Lavoro personalizzato per Bourabia e Salcedo.
Il programma settimanale prevede un altro test questa mattina, mentre domani ci sarà un allenamento pomeridiano. Tutto nella normalità fino alla rifinitura di martedÏ 5 gennaio che anticiperà la partita contro il Verona.
A riportarlo è il portale che segue i bianchi, CalcioSpezia.it.