I gialloblù andranno a caccia di un esterno sinistro e di un centrocampista difensivo. Poi, in caso, si sostituiranno gli eventuali partenti
Mentre il Verona viaggia senza particolari patemi d’animo verso il giro di boa del campionato, gennaio si avvicina e in casa scaligera si iniziano a fare le prime valutazioni: in sede di mercato i gialloblù proveranno infatti a risolvere un paio di criticità emerse in questa prima parte di stagione, entrambe relative al centrocampo.
La prima e più evidente riguarda ovviamente la fascia sinistra, sulla quale Lazovic è stato costretto a fare gli straordinari a causa della lunga assenza di Frabotta. Il rientro dell’esterno di proprietà della Juventus resta incerto, il che probabilmente porterà Tony D’Amico a cercare qualcuno che possa far rifiatare il buon Darko.
In mezzo, invece, sembra mancare un vice-Tameze, un uomo di corsa e muscoli “al servizio” del regista: l’adattamento di Hongla al momento non sta infatti procedendo come sperato e il camerunense a breve sarà impegnato in Coppa d’Africa, quindi la ricerca di un altro mediano appare alquanto probabile.
Occhio poi a eventuali “occasioni” o cessioni (Çetin o Rüegg magari?), evenienze che potrebbero spingere il Verona a valutare ulteriori operazioni in entrata.