Il nuovo attaccante gialloblù si è presentato quest’oggi ai microfoni della sala stampa del Bentegodi
SI è da poco conclusa la conferenza di presentazione di Giovanni Simeone, il quale ai microfoni della sala stampa di via Olanda ha risposto ai giornalisti presneti.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate del Cholito.
LE CARATTERISTICHE. «Sono un giocatore di garra e sacrificio, lotto su ogni pallone e quindi mi identifico molto con i valori e con la voglia di lavorare di questa squadra. Io cerco sempre di migliorarmi e spesso sono molto autocritico. La posizione in campo? Bisogna sempre capire cosa è meglio: che io sia l’unico attaccante o che ci sia qualcuno al mio fianco, l’importante è però trovare un equilibrio. Sono un giocatore che si adatta, l’ho già fatto altrove e non ho avuto problemi. Sarà il mister a schierarmi nel miglior modo possibile».
L’APPRODO. «Erano due anni che c’era la possibilità di venire qui, ma c’è sempre tempo e sono arrivato al momento giusto. C’erano altre possibilità per me, ma credo di avere fatto la scelta corretta a venire a Verona e sono contento di essere qui. Quando ho sentito Tony D’Amico ho capito che all’Hellas mi volevano fortemente e che qui avrei potuto continuare a crescere. Ho anche trovato una squadra che corre tanto, e questo mi piace. Il futuro».
I “CONSIGLIERI”. «Rafael mi ha sempre detto che Verona è la città più bella d’Italia e che lui qui ha passato anni molto molto belli. Mio padre? È contento perché ho scelto una nuova avventura ed è molto entusiasta nel vedermi con questa maglia».
IL MISTER. «Ho trovato un Di Francesco sereno e contento sia del mio arrivo che della squadra che ha a disposizione. Mi ha detto che in questa squadra mi troverò molto bene anche per modo di giocare e che l’Hellas potrebbe essere una grande opportunità per me e io sono d’accordo».
IL POTENZIALE ACQUISTO. «Mi sono allenato per poco tempo con Ribery, ma era un pazzo per gli allenamenti. Per il poco che ho visto, ho trovato un professionista e un giocatore di un altro livello».
SETTI. «Stamattina all’allenamento c’era il presidente Setti: mi ha dato il benvenuto e ha detto che mi ha chiamato perché vuole far crescere la squadra».
L’OBIETTIVO. «Il nostro obiettivo resta la salvezza, quindi lotteremo su ogni pallone per raggiungerla. I gol? Non ho un numero a cui spero di arrivare, ma darò tutto sia sotto il profilo realizzativo che sotto quello della corsa».
LE PRIME PARTITE. «Non ho giocato contro l’Inter perché ero arrivato il giorno prima e avevo fatto un solo allenamento. Era troppo presto: ero a disposizione ed era giusto che giocassero altri compagni più pronti. Pronto al debutto? Questo lo deve decidere il mister, io sono a disposizione e mi preparerò per farmi trovare al meglio
Diamogli questa possibilità 💙💛💙💛
mettici anche 10/12 goal
Basta che te segne
Rafael ha pienamente ragione 😉💛💙
Arda che no l’è mia un concerto Rock!!
Il problema è che sei un po scarso!
Bravo bravo bravo è l’attaccante che ci voleva, lo vedo bene con Lasagna.
SE EL FA MALE EL RESTA A VERONA SE EL FA BEN CIAO CIAO A GENNAIO O GIUGNO
Che palle. Ma goditi il calcio se ti piace!
Benvenuto!
Benvenuto ragazzo, credo che fra tutti gli attaccanti propinati da giornalisti e pseudo addetti, questo sia sicuramente il migliore. A me piace molto la sua “garra” e il fiuto per il goal. Sono convinto che n curva l’addotteremo subito come nostro beniamino. Poi sarà sempre il campo il giudice supremo. Per adesso sono contento sia arrivato. Forza Cholito forza Hellas.