Il difensore, fresco di rescissione, si è raccontato in esclusiva ai nostri microfoni
L’avventura di Alan Empereur con l’Hellas è ufficialmente terminata, ma l’esperienza gialloblù rimarrà per sempre nel cuore del difensore italo-brasiliano: a dircelo è stato lui stesso poco prima di partire per il Brasile, dove verosimilmente continuerà la propria carriera.
Questa, infatti, la nostra intervista esclusiva al classe ’94.
Partiamo dalla notizia del giorno: come mai la rescissione?
«È stata una scelta fatta insieme al club: dopo essere tornato dal prestito mi sono allenato a parte per un po’ e nel frattempo è maturata questa decisione».
Come definiresti le tue stagioni all’Hellas?
«Sono state due stagioni bellissime: la vittoria dei play-off, l’esordio in Serie A… Sono stati anni importantissimi, sono stato benissimo e porterò Verona sempre nel cuore. Faccio i migliori auguri ai miei ex compagni e ai tutti i tifosi gialloblù».
Il ricordo più bello?
«Sono due: il primo è il gol al Perugia, tra l’altro la mia prima rete tra i professionisti, il secondo è l’esordio in Serie A contro il Brescia».
Tu sei stato uno degli “uomini-simbolo” di Juric: ci parli un po’ del vostro rapporto?
«Per me è stato un allenatore importantissimo: all’inizio non giocavo, ma lui mi ha cambiato sotto l’aspetto mentale e mi ha fatto crescere, mi ha detto che con il lavoro sarei riuscito a migliorare e che avrei giocato. Quando me ne ha dato la possibilità, ho dimostrato il mio valore. L’ho sentito anche dopo le vittorie in Brasile perché mi sono ricordato di quanto abbia fatto per me. Gli auguro il meglio».
Cosa c’è nel tuo futuro? Il ritorno in Brasile?
«Sì, sto trattando con una squadra brasiliana e in questi giorni dovrebbe essere ufficiale. Già oggi parto per il Brasile. Ho fatto questa scelta anche per riavvicinarmi alla mia famiglia e per mia moglie Isabela che è incinta».
Ma con la risoluzione che i g’ha i nostri difensori…non era meglio di un Dawidowicz??! Mah…
Raus
Inbocalupo ricordati di Verona
A torino anca ti
Buona fortuna 💛💙
Empereur è l’esempio di quanto Juric sia bravo a lavorare sui calciatori,motivandoli e facendoli crescere. Un giocatore mediocre che impegnandosi si è preso delle soddisfazioni qui e in patria. Ciao Alan,buona fortuna.
Grazie di tutto e buona fortuna! Ti sei sempre comportato bene. Hellas forever!