
L’opzione Di Francesco ha mischiato le carte, ma si attende anche la definitiva risposta di Italiano
Il toto allenatore entra nel vivo: in queste ore infatti in via Olanda si sta lavorando febbrilmente per trovare il successore di Ivan Juric. La speranza è infatti quella di annunciare il nuovo tecnico entro domani, in modo da permettere a D’Amico di buttarsi sul mercato con idee precise.
Tanti comunque il nome al veglio della dirigenza gialloblù: andiamo quindi a fare un po’ di ordine.
IL SORPASSO. Nella serata di ieri un “corridore” è sbucato dal nulla e si è messo in testa alla corsa: stiamo parlando di Eusebio Di Francesco, tecnico attualmente legato al Cagliari fino al 2023 ma desideroso di rimettersi in gioco. In questo momento il tecnico sta trattando la buonuscita con il Cagliari e le eventuali cifre con l’Hellas, ma la sua candidatura in questo momento è molto forte.
IL SOGNO. Oggi probabilmente arriverà la fumata bianca con lo Spezia, ma il sogno per il Verona resta sempre Vincenzo Italiano: l’ex centrocampista gialloblù ha parecchi estimatori in via Olanda, in primis il presidente Setti. L’operazione resta difficile, ma come detto è probabile che ne sapremo di più entro sera.
DA SPALATO… A SPALATO. Rimasto “in testa” per lungo tempo, Igor Tudor sembra ora aver perso posizioni: l’entrata a gamba tesa di Di Francesco ha infatti rallentato la corsa del tecnico croato (spalatino come Juric) verso la panchina gialloblù. Qualora non si dovesse chiudere per DiFra, comunque, l’ex secondo di Pirlo sarebbe a disposizione.
GLI ALTRI. Con la firma con l’Empoli che tarda ad arrivare, il nome di Alessio Dionisi resta comunque un’opzione: il tecnico dell’Empoli è un profilo giovane e che ultimamente si è ben distinto. Secondo L’Arena, dunque, tra i possibili candidati c’è anche lui. Tra i papabili c’era infine anche Paolo Zanetti, ma a quanto riportato da Tuttosport la dirigenza del Verona si sarebbe limitata a un sondaggio.
