Le dichiarazioni dell’allenatore serbo a margine del pari del Bentegodi contro i gialloblù
Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha parlato a Sky Sport dopo il 2-2 contro il Verona:
“Una partita equilibrata. Noi fisicamente ce la potevamo fare, ma di testa eravamo distratti: queste sono le classiche partite di fine di campionato. I ragazzi non volevano perdere e infatti hanno recuperato 2 volte. E’ una questione mentale, non fisica”.
RAVAGLIA. “Sappiamo che loro giocavano a uomo e ci avevamo giocato a uomo. Lui doveva essere più veloce nel giocare il pallone. Gli ho detto di guardare tutto il campo e non di fissarsi solo su un compagno. Ma era la quarta partita in Serie A e non era facile”.
GIOVANI. “Tutti e tre hanno prospettive sennò non avrebbero esordito. Hanno caratteristiche diverse. Urbanski è tipo Pjanic: vuole sempre la palla e vede il gioco, ma è meno strutturato rispetto agli altri due. Il difensore centrale gioca con tutti e due i piedi e ha personalità: sicuramente ha molti margini di miglioramento. Raimondo è un attaccante mancino e ha movimenti, ma tutti devono crescere. Sicuramente avranno un grande futuro se non si montano la testa. Sono tutti molto educati fuori dal campo e timidi: questo li fa onore. Sono sicuro che avranno un grande futuro davanti”.
VIGNATO. “Con la testa giusta può giocare da tutte le parti. L’ho fatto giocare in varie posizioni, è un ragazzo un po’ introverso perché parla poco, è molto umile e si vede che la famiglia lo ha seguito. Gioca con personalità, lui deve difendere da italiano e attaccare da brasiliano: sicuramente migliorerà. Sono molto contento di lui”.
JUVENTUS. “Ci manderanno un arbitro come si deve, ne sono sicuro. Uno tra Valeri, Giacomelli…Poi la partita si giocherà. Sulla carta non c’è partita, ma vediamo non si sa mai. Anche il Milan ieri doveva vincere ma poi è finita 0-0. Questo è il bello del calcio”.
TORNARE AL BENTEGODI. “Quando sono sceso nel tunnel ho provato un po’ di emozione e avevo le lacrime agli occhi. Vedendo le scale che quasi due anni fa mi sembravano infinite, oggi le ho superate abbastanza bene. Anche l’area tecnica mi sembrava più piccola oggi. Sto sicuramente meglio rispetto a due anni fa. Sto bene, ho avuto emozioni anche in albergo. E’ stato emozionante. Oggi sto meglio di prima, ho recuperato totalmente: sono molto contento. Il risultato è sempre lo stesso, sempre un pari (ride, ndr). Nonno? Questa cosa mi dà un po’ fastidio perché tutti mi prendono in giro per questo (ride, ndr). Sono molto contento perché ho una figlia meravigliosa e un genero meraviglioso a cui voglio bene come a un figlio. Io come nonno mi immagino quando lo accompagnerò in giro e mi diranno: “Che bel figlio, è suo?” e io risponderò: “No, è mio nipote””.
Averlo all’ Hellas non sarebbe male……
Un Grande!! Un abbraccio mister.
Se va via juric lui e uomo giusto
GRANDE GIOCATORE DI PIU COME UOMO
Un grande si vede. Dalle piccole cose. Bella famiglia
Un forte abbraccio da New York
Grande Uomo
Grande
Rispect,grande UOMO
Grande Mister ????
Grande mister ! Bellissimo la descrizione dei ragazzi sul profilo umano oltre che tecnico! Una vera rarità !
Mister un’abbraccio dalla Valpolicella.??
Un vero uomo in un mondo,quello del calcio,dove di uomini veri ce ne sono pochi.
Grande Sinisa
Sei un grande uomo!
Grande domenica salvaci tu
Grande!
Grande mister!