Il comunicato pubblicato dal consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune sull’indagine a carico del presidente dell’Hellas Verona
Il consigliere comunale di Verona e Sinistra in Comune, Michele Bertucco si è espresso sull’indagine a carico di Maurizio Setti e sulla questione del nuovo stadio:
“L’indagine della Procura di Bologna con il sequestro di ingenti somme di denaro nelle disponibilità del presidente dell’Hellas Verona Setti hanno un riflesso diretto, non eludibile, su uno dei maggiori progetti propagandati dall’amministrazione Sboarina, quello del nuovo stadio. L’Hellas Verona è stata infatti l’unica società professionistica della città a sostenere se non ad ispirare tale progetto che tuttavia si è subito dimostrato scritto sulla sabbia: piano economico finanziario inconsistente; contrarietà della popolazione interessata dall’intervento; impatto sul traffico insostenibile. Al di là di tutto il garantismo che impone di attendere l’esito delle indagini e poi dell’eventuale processo, è indubitabile che questa vicenda renderà ben difficile per l’Hellas confermare il proprio sostegno al progetto. Forse la cosa migliore sarebbe quella di metterlo definitivamente da parte, visto e considerato che da mesi non c’è alcuna novità. Interpellati a questo proposito pochi giorni fa, gli uffici mi hanno confermato che dal 1° febbraio ad oggi non è stato depositato alcun documento. Chiuderla qui sarebbe il modo migliore per evitare di trascinare la città nell’ennesima opera faraonica divisiva e carente sotto ogni punto di vista”.