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Juric: “Sarò tranquillo solo quando sarò morto. Io sono cattivo e maleducato perché voglio migliorare”

Il tecnico gialloblù ha presentato “a modo suo” la sfida contro la Fiorentina

È uno Juric decisamente carico quello che nel pomeriggio odierno ha presentato la gara contro la Fiorentina in collegamento Zoom con i giornalisti: oltre alla sfida di domani, il tecnico ha infatti toccato diversi argomenti… “a modo suo”.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’allenatore dell’Hellas.

LA SAMPDORIA. «Nel primo tempo di Genova ho visto una squadra che ha fatto tutto bene e il calcio che io voglio fare, mentre nella ripresa siamo invece mancati in diverse situazioni e abbiamo buttato via un’occasione. Non ho visto il mio Verona, c’è stata superficialità, e i miei giocatori lo sanno. Le scelte tattiche? Ceccherini ha una vecchia cicatrice a un adduttore che peraltro lo terrò fuori anche domani, mentre Ilic è rimasto in panchina per scelta tattica: ho optato per Salcedo e devo dire che mi è piaciuto molto, ha disputato una partita molto seria».

L’AVVERSARIO. «La Fiorentina è un caso inspiegabile per la rosa che ha: nel primo tempo contro il Sassuolo poteva segnare tre gol, invece alla fine ha perso. Sono una squadra temibile e di loro mi spaventa un po’ tutto, hanno davvero grandissimi giocatori. Vlahovic un nostro ex obiettivo? C’era stata la possibilità di averlo in prestito e ci eravamo fatti avanti, ma alla fine è rimasto a Firenze e ora è diventato un bomber di alto livello»

L’INFERMERIA. «Dispiace perdere Veloso perché per noi è importante: ha un problema al collo, ma non sta a me parlarne. Magnani ha fatto tre giorni i febbre alta e domani ritornerà, ma probabilmente entrerà a partita in corso. Devo poi valutare Lovato: anche lui non è al meglio. Domani comunque abbiamo un altro giorno per vedere come sta la squadra».

IL FUTURO. «Io, per dispiacere di mia moglie, sarò sereno e tranquillo solo quando sarò morto. In questi due anni si sono fatte grandi cose perché sono nervoso e maleducato, vado dritto e mi scontro: tutto gira attorno alla voglia di migliorarsi e andare oltre. Se non fossi così, se ci mettessimo in una comfort zone di tranquillità, tutto crollerebbe. Dobbiamo cercare di pianificare su base pluriennale per poter crescere e non restare nel “limbo”, e per fare ciò servono coraggio e fiducia. Io comando? Secondo me dovevo rompere di più le scatole, anche perché il presidente vede sempre tutto positivo mentre io trovo sempre qualcosa da migliorare. Diciamo che comando fino a un certo punto».

LA SUPERLEGA. «La SuperLega è un discorso particolare. Il calcio è una cosa più radicata rispetto per esempio al basket, ci sono valori e una cultura più forti rispetto agli altri sport. Nel calcio non puoi spostare le franchigie di città in città come nell’NBA. È normale che le grandi squadre cerchino di recuperare quanto perso con il Covid, ma personalmente sono molto contrario a questa soluzione».

I SINGOLI. «Sturaro mi è piaciuto di più contro la Lazio che contro la Sampdoria. Rüegg e Amione? Una delle strade per crescere è comprare giovani che costano poco e non pronti nell’immediato, ma che con il tempo potranno essere importanti. Sono acquisti di cui vedremo benefici in futuro. Tameze è uno dei giocatori che ha dato di più quest’anno, giocando in più posizioni, è arrivato un po’ svuotato e aveva bisogno di rifiatare: lui comunque è un mio pupillo e capisce il momento, diciamo che non è mai uscito dalle mie grazie, ma lo vedevo molto stanco. Domani comunque giocherà lui, e al suo fianco ci sarà Ilic».

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2 anni fa

La squadra purtroppo non regge due tempi. Siamo salvi è quello che conta, certo che una gioia ci vorrebbe per noi tifosi da una vita

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2 anni fa

Grazie per ieri fradei….se aveste spinto di più ci avreste massacrati

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2 anni fa

poche chiacchiere e più fatti la nostra squadra è in caduta libera 6 sconfitte su 7 è lui l’allenatore deve porre rimedi

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2 anni fa

Numero 1

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2 anni fa

Ok, ma adesso torniamo a vincere qualche altra partita

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2 anni fa

Si ma resta se no me rabbio !

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2 anni fa

Ormai le un Veronese Doc

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2 anni fa

Mister,va ben cosi

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2 anni fa

ANCHE IO…

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2 anni fa

…e secondo voi giornalisti, questo è un discorso di un Mister che pensa di lasciare l’HELLAS❓NON FATEMI RIDEREEEE‼️??? ??

P.S.: Spero che ora la finiate con le dicerie che vedono Juric di qua o di là. Avete scartavetrato i m… a sufficienza… ???

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2 anni fa

IVAN SEI TERRIBILE…

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2 anni fa

Grande mister.

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2 anni fa

Mister,va ben così ???

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2 anni fa

Rok

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2 anni fa

Uno di noi/=\

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2 anni fa

El fa lu !

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