Il collega del sito dedicato ai capitolini ci ha presentato la gara di domenica dal punto di vista biancoceleste
Verona praticamente salvo, Lazio affamata di punti per la Champions: quella di domenica è dunque una partita dall’esito scontato? Secondo Michele Massari, collega di SoloLaLazio, no.
Raggiunto dai nostri microfoni nell’ambito della nostra Penna in Trasferta, il giornalista romano ha infatti affermato di aspettarsi una gara molto combattuta, anche in virtù dello spirito combattivo che contraddistingue i gialloblù.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
Che Lazio arriva alla sfida contro l’Hellas?
«Una squadra molto determinata a fare un importante finale di stagione. Viene inoltre da tre vittorie consecutive grazie alle quali si è rimessa in corsa per conquistare la Champions League, un obiettivo che intende raggiungere a tutti i costi, quindi è in fiducia».
Il Verona ha ormai raggiunto l’obiettivo stagionale: questo potrebbe aiutare la Lazio?
«Nella maggior parte dei casi non avere più nulla da chiedere al campionato è uno svantaggio, in quanto giocare senza stimoli è la cosa peggiore che possa capitare nello sport agonistico. Tuttavia sappiamo benissimo come Juric sia un gran motivatore, quindi il Verona renderà la vita difficile alla Lazio».
Quale gialloblù ti ha maggiormente impressionato?
«In particolare nessuno perché ho sempre considerato il Verona una squadra con delle belle individualità: penso a Zaccagni, Barak e Silvestri… Ciò che più mi ha impressionato sono invece lo stile di gioco e l’intensità, entrambi molto simili a quelli dell’Atalanta di Gasperini, di cui peraltro Juric è allievo».
Che gara sarà domenica?
«Mi aspetto un match molto combattuto: il Verona è una squadra ostica di natura e la Lazio lotterà fino alla fine per conquistare i tre punti e recuperare terreno sulle squadre che la precedono per provare fino alla fine a lottare per un posto tra le prime quattro».