Il nuovo centrocampista gialloblù si è presentati ai giornalisti accorsi questo pomeriggio in via Olanda
Si è tenuta questo pomeriggio la presentazione ufficiale di Adrien Tameze, uno degli ultimi colpi di mercato messi a segno da Tony D’Amico: il centrocampista gialloblù a partire dalle 16 si è infatti intrattenuto una mezz’oretta con i giornalisti accorsi per l’occasione in via Olanda.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA STAGIONE. «L’Hellas durante la scorsa stagione ha disputato un grande capionato: quando ero all’Atalanta quella contro il Verona è stata la partita più difficile. Spero che potremo ripeterci e che potrò dare il mio contributo. Perché l’Hellas? Avevo tante offerte, ma Tony D’Amico mi ha subito convinto. Inoltre parlando con il mister ho capito che qui avrei potuto avere un buon minutaggio: avere già giocato nell’Atalanta, una squadra che gioca in modo simile al Verona, mi aiuterà molto a inserirmi».
LA TRATTATIVA E IL NUMERO. «Sono arrivato un po’ più tardi rispetto al previsto a causa di qualche questione burocratica, ma sono felice di essere qui. Perché il 61? È l’anno di nascita di mia madre».
JURIC. «Sono contento di essere qui perché mister Juric ha una grande grinta e un modo di giocare che mi piace molto. Credo che questa fosse la scelta migliore che potessi fare. Le similitudini e le differenze con Gasperini? Gli allenamenti sono molto simili, ma qui in partita ho più libertà di movimento».
LO STATO DI FORMA. «Al momento sotto l’aspetto fisico non sono al 100%, ma cercherò di dare sempre il massimo per migliorare di partita in partita. Sono soddisfatto del debutto contro la Roma, anche perché alla fine sono arrivati tre punti, ma già dalla prossima spero di mettere a referto un gol o un assist».
LE CARATTERISTICHE. «Io sono un centrocampista generoso, corro avanti e indietro per attaccare e difendere. Mi piace giocare la palla, ma mi piace anche buttarmi in avanti per cercare il gol. Il ruolo? Credo che in questa squadra dovrei giocare al fianco di Veloso, ma mi adatto in base alle esigenze del mister».
COLLEY. «Credo che Colley sia un grande colpo per il Verona. A Bergamo è difficile giocare, ma qui credo che possa fare davvero bene: è un ragazzo di qualità, molto veloce e con buona tecnica. Penso potrà segnare molto, anzi, ne sono sicuro».
Il nostro pitbull!!!