Il club di Percassi valuta il ragazzo una ventina di milioni, mentre Gazidis arriva a dodici. In via Olanda invece si resta in attesa

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, continua a tenere banco (e probabilmente lo farà a lungo) la telenovela legata a Matteo Pessina, senz’altro una delle più grandi rivelazioni del campionato.

Il centrocampista gialloblù continua infatti a essere diviso tra Atalanta, Milan e Verona, mentre sembra essere tramontata la pista che lo vorrebbe inserito come contropartita per Boga (il Sassuolo non sarebbe infatti meta gradita per il giocatore).

Andiamo dunque a fare il punto della situazione.

PISTA ROSSONERA. La pretendente più credibile al momento sembra essere il Milan. I rossoneri, forti dell’ormai famosa clausola sulla rivendita del giocatore, possono infatti permettersi di spendere circa la metà di quanto chiederà l’Atalanta. Le valutazioni delle due squadre sono però al momento piuttosto distanti: i bergamaschi valutano infatti il centrocampista attorno alla ventina di milioni, mentre Gazidis non più di dodici (tradotto: la Dea in sostanza vorrebbe incassarne come minimo dieci, mentre i rossoneri vorrebbero spenderne sei).

RITORNO A CASA. L’ipotesi di un ritorno all’ovile non è remota, ma nemmeno troppo concreta: tutto infatti dipende da Gasperini, il quale al momento sta però valutando varie opzioni.

VERONA. Juric l’ha dichiarato in conferenza: un Verona senza Pessina è inimmaginabile. Al momento, però, l’unica ipotesi sembra quella di un prolungamento del prestito, un’idea che tutto sommato potrebbe anche andar bene alla Dea. Un altro anno da protagonista all’ombra dell’Arena potrebbe infatti far ulteriormente lievitare il prezzo del cartellino, permettendo di piazzare una plusvalenza “alla Kulusevski” (venduto alla Juventus per più di quaranta milioni) durante la prossima estate.