Il tecnico gialloblù ha solo complimenti per i suoi ragazzi al termine della sconfitta dell’Olimpico

Si sono da poco concluse le numerose interviste post-partita di Ivan Juric, il quale ha analizzato la sconfitta patita contro la Roma ai microfoni di Radio RAI, Sky e della sala stampa dell’Olimpico.

Andiamo quindi a vedere le principali dichiarazioni del tecnico gialloblù.

LA PARTITA. «Oggi abbiamo avuto tanto possesso palla e recuperato tanti palloni, giocando sin da subito aggressivi: sono soddisfatto della prestazione, anche se ovviamente c’è rammarico per il risultato. Se proprio vogliamo andare a trovare il pelo nell’uovo, oggi ci è mancata un po’ di concretezza sotto porta. Purtroppo non abbiamo molta possibilità di fare turn-over e quindi non mi sento di rimproverare nulla ai miei ragazzi, a cui vanno anzi solamente i nostri complimenti perché stanno disputando una stagione strepitosa. In cosa ci è stata superiore la Roma? In niente».

I SINGOLI. «Io credo che oggi Günter abbia disputato una partita straordinaria su Dzeko. Praticamente le ha prese tutte lui… Pessina ha fatto tanta gavetta e che è cresciuto molto, inoltre è duttile, lavora tantissimo ed è un ragazzo che si prende molta cura di sé: penso andrà lontano».

L’ARBITRAGGIO. «Secondo me il rigore non c’era, poi probabilmente ho avuto una reazione emotiva esagerata per l’arbitro. Credo anche che ci fosse un penalty anche per noi…».

L’EUROPA. «Arrivare settimi non ci interessa, quindi non c’è nessun rammarico. Forse se non ci fosse stato questo lungo stop avremmo potuto farcela, anche perché la squadra allora era in uno stato psico-fisico pazzesco, ma ora non è un obiettivo raggiungibile. Ora pensiamo a dare il massimo nelle ultime cinque partite, anche se tra tre giorni ci ritroveremo a giocare contro l’Atalanta, al momento la migliore squadra d’Italia…».

IL FUTURO. «Sto ancora parlando con la Società del mio futuro: al momento non ho ancora deciso».