L’esterno serbo si è raccontato al portale serbo Nova.rs, toccando moltissimi argomenti diversi
Darko Lazovic è senz’altro uno dei giocatori più in forma dell’Hellas: l’esterno gialloblù ha infatti ripreso da dove aveva interrotto, regalando prestazioni di altissimo livello, assist e gol.
Raggiunto dal portale serbo Nova.rs, il classe ’90 ha quindi parlato della propria straordinaria stagione, ma anche di Juric e di molto altro: di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA STAGIONE. «Mi sento meglio ora di quando ero più giovane, sia per forma fisica che per mentalità. Credo sia la mia miglior stagione di sempre da quando sono in Italia: quest’anno ho disputato molte belle partite, anche quando non ho segnato, ma è anche merito di tutta la squadra. Spero comunque di continuare così».
SASSUOLO E PARMA. «Prima di giocare, un punto contro il Sassuolo ci sarebbe andato benissimo: loro sono una squadra ricco di giocatori giovani e interessanti. Abbiamo giocato bene, ma poi durante gli ultimi venti minuti ci siamo abbassati e abbiamo preso gol al 97′. Che volete farci, è il calcio… Comunque poi abbiamo vinto contro il Parma, raggiungendo l’obiettivo della salvezza. Possiamo essere soddisfatti, ma non vogliamo fermarci».
L’EUROPA. «Il settimo posto è distante solo un punto, ma il nostro obiettivo era la salvezza e quindi non abbiamo imperativi o pressioni: cercheremo di fare più punti possibili. Ora si gioca ogni tre giorni, ma speriamo di continuare così».
JURIC. «Mister Juric mi ha insegnato molto, e lui a sua volta ha imparato molto da Gasperini, di cui è stato assistente. Sta dimostrando tutta la propria qualità e può diventare un grande allenatore. Noi dal canto nostro cerchiamo di mettere in campo il gioco che lui ci chiede».
IL RITORNO IN CAMPO. «Dopo due mesi chiusi in casa eravamo ansiosi di giocare. Giocare senza pubblico non è piacevole, così come il caldo o le partite in tardo orario, ma questo è il lavoro che amiamo e per cui siamo pagati».
IL BRESCIA. «La prossima partita sarà contro il Brescia, ma non dobbiamo pensare che sarà facile: tutte le partite sono difficili, e poi vorranno sicuramente riscattare il 6-0 incassato dall?Inter».
VERONA CITTÀ. «Verona è una delle città più belle d’Italia: sono qui con mia moglie e i miei due figli, anche se durante la pandemia loro sono rimasti bloccati in Serbia e quindi mi sono ritrovato a vivere da solo per tre mesi…».
MIHAJLOVIC. «Mihajlovic ha fatto un miracolo con il Bologna: ha portato al decimo posto in classifica una squadra che solitamente lottava per non retrocedere: penso che potranno lottare per l’Europa. E poi ha vinto una grande battaglia fuori dal campo!».
Sei il mio idolo Lazo
Sei il mio idolo Lazo??
Grande ??
Grande lazovic..