L’ex centrocampista gialloblù, oggi tecnico dello Spezia, qualche tempo fa aveva dichiarato di non sopportare l’idea di essere considerato un “traditore”
«Verona è casa mia, lì c’è la mia squadra del cuore: l’Hellas è il top del top, e io tornerei a Verona altre mille volte, anche adesso».
È un’autentica dichiarazione d’amore per Verona e per l’Hellas quella che Vincenzo Italiano, attuale allenatore dello Spezia, ha rilasciato al Il Secolo XIX in vista della sfida del Bentegodi contro il Chievo (sfida in programma venerdì alle ore 21).
Scorrendo nel pezzo comparso sul quotidiano ligure, si torna poi al famoso “tradimento” del 2007, anno in cui l’ex centrocampista cambiò sponda dell’Adige, approdando proprio alla squadra della Diga.
Queste, infatti, le dichiarazioni (riportate da una precedente intervista) presenti sullo giornale genovese:
«A un certo punto le vicende societarie mi imposero una scelta feroce e devastante: fuori rosa oppure al Lecce.
Io non volevo lasciare Verona, in quel momento si fece avanti il Chievo e quindi accettai.
C’è ancora chi pensa che io sia un traditore, e questo mi brucia».
Ti aspettiamo !
Arriverai qui un giorno !
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Il destro di Vincenzo e il sinistro di Veloso …. varrebbero 15 punti da soli a campionato !!!
Un grande metodista ed una brava persona
I traditori quell’anno sono stati altri….lo so che lo sai anche tu Ita…ma nel mondo calcio l’omertà è un pregio, nel mio invece un difetto! Qualcuno non ti ha voluto e non certo chi non stava in campo….
Brava persona e basta… Non voleva lasciare verona città e basta.
Grande Vincenzo, per non sei un traditore assolutamente, hai sempre dato l’anima per la maglia.. Respect ??????
Parla quello passato al chievo
È le anda’ al ceo …….
#ionondimentico??
Va a cagar mercenario /=\