Il brasiliano è stata una delle novità di formazione contro i sardi e potrebbe avere una nuova chance domani sera contro gli azzurri di Gattuso
Nella vittoria per 2-1 contro il Cagliari, le defezioni delle ultime ore di Dawidowicz e Günter hanno costretto Ivan Juric a rivedere l’assetto difensivo. L’allenatore croato ha scelto di schierare Kumbulla al centro della linea a tre, con Empereur preferito a Bocchetti a sinistra. Fresco di matrimonio con la sua Isabela, il brasiliano è stato autore di una prova di temperamento, con poche sbavature in una situazione non semplice da gestire, visto che gran parte della gara si è giocata in inferiorità numerica. Inoltre, è risultato prezioso in fase di impostazione grazie al suo mancino, che ha permesso di velocizzare i tempi di gioco.
Con quella contro i sardi, l’ex Fiorentina e Bari ha collezionato così la sua quinta presenza stagionale. Una stagione che era iniziata con il gol in Coppa Italia contro la Cremonese, ma che poi lo ha visto scivolare dietro nelle gerarchie di Juric. Complice la crescita di Günter al fianco di Rrahmani e Kumbulla, ma anche qualche infortunio. La sua ultima presenza era datata 7 dicembre, nella sconfitta per 3-2 contro l’Atalanta a Bergamo. A gennaio poi l’infortunio al bicipite femorale e l’interesse degli uruguaiani del Nacional, prima dello stop forzato causa pandemia.
Il classe 1994 si è fatto trovare pronto, cosa non scontata visto il tempo trascorso tra una presenza e l’altra. Merito degli insegnamenti di Juric, che ha saputo valorizzare la maggior parte degli uomini a sua disposizione. Chi gioca sa sempre cosa deve fare in qualsiasi situazione. Domani al Bentegodi arriverà il Napoli, in quello che può essere definito come uno scontro per la zona Europa League (con gli azzurri già qualificati) ed Empereur potrebbe essere riconfermato. Con un contratto che scade nel 2021, il brasiliano potrebbe risultare un elemento su cui fare affidamento in questo finale ricco di impegni.
???
Secondo me gioca gunter ..
Bravo!
E perche no? Certo che insigne e mertens non saranno facili da marcare