La storica voce di Tutto il calcio minuto per minuto ha parlato dell’emergenza Covid a Telearena
In un momento come questo, al comando servirebbero persone sagge come Osvaldo Bagnoli: parola di Riccardo Cucchi, storico radiocronista di Tutto il calcio minuto per minuto.
Il noto giornalista RAI, intervenuto durante la trasmissione Contropiede di Telearena, ha infatti tessuto le lodi del mister dello Scudetto durante una discussione riguardante l’emergenza Coronavirus e la ripresa del calcio.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA RIPRESA. «Il campionato italiano deve provare a ripartire. Credo che calcio vada visto nella sua complessità: la Serie A è un comparto economico rilevante, con un indotto che in questa fase delicata aiuterebbe tutto il nostro Paese. Ovviamente servono norme sanitarie rigorose, ma anche lo sport come le altre attività produttive deve essere messo nelle condizioni di riprendere. La Germania? Probabilmente lì hanno semplificato il protocollo, però non saprei dire se anche in Italia sia possibile agire in tal senso».
I DUBBI SUL FUTURO. «Ciò che mi sorprende maggiormente è che ancora nessuno abbia parlato di un “piano B” in caso di interruzione del campionato, inoltre bisogna anche prendere in considerazione l’ipotesi che il virus vada a toccare anche la prossima stagione. Nessuno sta analizzando il futuro, ma la macchina, dopo essere stata avviata, va anche oleata».
MISTER BAGNOLI. «In un momento simile servirebbero al comando persone sagge come Osvaldo Bagnoli. È il tecnico di cui conservo il miglior ricordo nei miei quarant’anni di carriera: ogni sua risposta era un concentrato di calcio e di umiltà, e questa è la ricetta che faremmo bene a seguire tutti quanti anche adesso».