Un primo stralcio di decreto sembra consentire alle squadre di tornare a correre prima del 18, anche se “a turni”
«[…] Saranno consentite dal 4 maggio le sessioni di allenamento degli atleti professionisti e non professionisti. Saranno consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, senza assembramenti e a porte chiuse. Per chi pratica discipline collettive, dal 4 maggio sarà possibile con un massimo di 15 persone all’aperto e rispettando tutte le misure».
Da questo primo stralcio di bozza di decreto giunto in redazione (e pubblicato anche da Gianluca Di Marzio) sembra arrivare una speranza per il mondo del calcio, che a quanto pare non dovrà attendere il 18 maggio per tornare in campo.
Come avete infatti avuto modo di leggere, sembra che saranno consentiti allenamenti a piccoli gruppi, purché all’aperto nel rispetto delle norme di sicurezza.
Ciò ovviamente permetterebbe alle squadre di accelerare il ritorno in campo: basterebbe infatti semplicemente lavorare “a turni”.
Se ciò venisse confermato, insomma, il ritorno alla normalità sarebbe un po’ più vicino…