Il d.g. della Pergolettese, raggiunto dai colleghi de La Provincia di Cremona, è un’autentica furia
Nell’ampio panorama della discussione sul taglio degli stipendi piomba come una furia Cesara Fogliazza, direttore generale della Pergolettese.
Il d.g. dei cremaschi, attraverso le pagine de La Provincia di Cremona, si è infatti scagliato contro i propri giocatori, rei di non aver accettato una riduzione dell’ingaggio del 50%, e contro Gravina, accusato di considerarsi “il Padreterno”.
Queste, infatti, le sue principali dichiarazioni:
«Sono schifato dalla posizione presa da miei giocatori sulla questione stipendi: ho proposto loro la riduzione del 50% degli emolumenti, ma loro pur non facendo niente puntano al 100%. Mi sono anche sentito dire che, se lo Stato concederà la cassa integrazione, dovremo integrare loro il restante 20%.
Ma con chi credono di iniziare il prossimo campionato? Mi ha colpito la loro mancanza di sensibilità, dovrò rivedere il mio futuro nel mondo del calcio…
Gravina? Pensa di essere il Padreterno: dovrà spiegare perché alla gente normale non si possono fare i tamponi e ai calciatori invece li faranno ogni due giorni. Mio nipote Andrea ha aspettato nove giorni per un tampone, oggi non c’è più.
Se l’attività riprenderà, la responsabilità sarà di Gravina. I morti meritano rispetto, inoltre il calcio vive di emozioni che questo campionato non darà più».