Alla scoperta del giovane attaccante senegalese, autore di una grande stagione sin qui con la squadra di Corrent

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, questo pomeriggio la Primavera di Nicola Corrent riprende il campionato ospitando l’Udinese. Un’opportunità per l’Hellas di scavalcare i friulani al terzo posto e mettere virtualmente sotto pressione la Spal (+5) la cui gara contro la Cremonese è stata rinviata per l’emergenza Coronavirus. E tra gli osservati più interessanti continuerà a esserci Adama Sane, il capocannoniere del girone con 15 reti.

NUMERI. L’attaccante, che a novembre ha prolungato fino al 2022, sta viaggiando a ritmi vertiginosi: 15 gol in campionato, a cui si aggiungono i 3 in Coppa Italia. Dentro a questi numeri, altre due statistiche: ha segnato 10 gol nelle prime sei giornate e 4 nelle ultime 4.

STORIA. Adama parte dalle strade di Dakar dove lui (nato nel 2000) e il fratellino Enzo (2001) giocavano. Il legame con l’Italia nasce con Luigi Sandri, imprenditore nel settore macellazione. Il padre di Adama lavora tuttora per la sua azienda e in Italia viveva inizialmente con la moglie e le due figlie, mentre i due maschi, invece, rimasero in Senegal con i nonni. Sandri, all’epoca anche proprietario del Nervesa (provincia di Treviso), diventò il tutore per portare i due ragazzini in Italia. Ricongiungimento famigliare e inserimento nel club, tutto fatto. Sandri, ora presidente del Treviso, lo ha seguito nel percorso di crescita tra Verona, Juventus e ritorno all’Hellas. “Cerco di trasmettergli sempre la voglia di ricordarsi da dove è arrivato” ha spiegato Sandri.