Il tedesco è l’elemento meno pubblicizzato del reparto difensivo, ma la sua crescita nell’ultimo periodo potrebbe valergli il riscatto
Il nono risultato utile consecutivo nel 2020 e il nono clean sheet stagionale per l’Hellas Verona dopo 24 turni di campionato sono soltanto due dei dati che certificano il sorprendente cammino dei gialloblù. Una crescita costante quella della squadra di Juric che, dopo aver risolto i problemi iniziali in fase realizzativa, ha trovato una forte identità di gioco che le ha permesso di giocarsela a viso aperto con chiunque.
Tra i protagonisti della formazione scaligera c’è anche Koray Günter. Il difensore tedesco di origini turche è stato il primo rinforzo della sessione estiva, nonché il primo a seguire Juric da Genova a Verona. Un acquisto passato sottotraccia a causa della non esaltante prima stagione in Italia con la maglia del Genoa, durante la quale ha collezionato 15 presenze senza mai trovare una continuità di rendimento, anche a causa di diversi problemi fisici.
Una stagione di riscatto che fin qui conta 22 presenze stagionali al pari di Veloso e Amrabat, al sesto posto tra i più impiegati dall’allenatore croato. Il classe 1994 ha vinto il ballottaggio con Dawidowicz, Bocchetti ed Empereur per affiancare Rrahmani e Kumbulla a difesa a della porta di Silvestri. Un cammino iniziato da centrale di sinistra per poi scambiarsi con l’albanese in mezzo al trio come è accaduto nell’ultimo periodo. L’ex Borussia Dortmund e Galatasaray ha ritrovato minutaggio e fiducia, con un conseguente elevamento della soglia di attenzione durante tutto l’arco delle partite, ma soprattutto un buono stato di forma, cosa che non era accaduta nelle precedenti esperienze, durante le quali era stato vittima di vari problemi fisici, su tutti la rottura del legamento crociato avvenuta nel 2016 che ha messo fine alla sua esperienza in Turchia.
“Ci sono pochi centrali difensivi con le sue qualità in Serie A, a livello di precisione dei passaggi e di lettura del gioco: sta crescendo” queste le parole di Juric nella conferenza stampa prima della partita con l’Udinese, riferendosi al tedesco che si è confermato contro i friulani con una delle migliori prestazioni stagionali.
“È la mia prima stagione da professionista in cui ho avuto l’opportunità di scendere in campo regolarmente e dare il massimo. Lo definirei un mix tra una svolta e un nuovo inizio. Ho fatto diversi passi avanti: ho imparato la lingua e un diverso stile di gioco. Il trasferimento in Italia è stato molto positivo per me. Sono cresciuto molto, sono più tranquillo e tatticamente esperto” aveva dichiarato qualche mese fa al portale tedesco Kicker, consapevole del buon rendimento e della sua crescita costante. Un mix tra un nuovo inizio e una svolta che sembra aver riportato il difensore su quella via che gli aveva permesso di mettersi in luce all’Europeo U17 come uno dei migliori prospetti del calcio tedesco e che avevano attirato l’attenzione di Klopp prima e di Mancini poi.
A 14 turni dal termine della stagione con l’Hellas praticamente a un passo dalla permanenza in Serie A e con il sogno Europa League ancora vivo, se il difensore manterrà il livello delle sue prestazioni sarà molto probabilmente il primo rinforzo anche della prossima stagione. Il Verona lo infatti ha prelevato dal Genoa in prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni, una cifra ragionevole per assicurarsi il primo tassello della nuova difesa gialloblù che nella prossima stagione con ogni probabilità sarà orfana di Kumbulla e Rrahmani.
Occhio però al Grifone: i rossoblù potrebbero infatti esercitare il diritto di contro-riscatto, il che potrebbe mettere non poco i bastoni tra le ruote a Tony D’Amico.
Riscatto a 4kw, ma se hanno il controriscatto a 5kw, direi che possiamo già salutarlo. Sarebbe un peccato.
Ma non si era deciso che “in crescita” non si poteva più usare per una decina d’anni per ripulirci dalle tossine??? ?
Il perno della difesa !!!
speriamo di non perdere anche questo.
Speriamo resti almeno lui !!!
Ripartire ?
È in prestito dal genoa che se lo riprenderà subito
Zitti (a me piace tantissimo) altrimenti ci portano via pure lui.
Mi piace
Una bella plusvalenza
Non nominate e scrivete più “crescita” porta sfiga ???
vero è una roccia
Difficoltoso inizio stagione ma sta lavorando sodo
Grande più sicuro come centrale, bravo Juric.
All’inizio ha faticato un po’ ora per conto mio è una sicurezza per l’anno prossimo….
Contro riscatto in favore dei rossoblu..
Ma non c’è classifica di merito Tutti da Elogiare Grande Spirito ottimo Collante ?
Perfetto continua così e setti ti vende!!