Il tecnico gialloblù nel primo pomeriggio ha presentato la sfida in programma domani sera al Bentegodi
Si è da poco conclusa la classica conferenza della vigilia di Ivan Juric, il quale ai microfoni della sala stampa di Peschiera ha presentato la sfida contro la Juventus, match in programma domani sera al Bentegodi.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA JUVENTUS. «Quella di domani è una gara che può prepararsi da sola: ci sarà uno stadio pieno e i ragazzi avranno tantissime motivazioni, speriamo di riuscire a continuare nella striscia positiva. La Juve di ora assomiglia di più a Sarri rispetto all’andata, le loro linee sono più vicine e pressano non appena recuperano palla. Contromisure speciali per Ronaldo? No, faremo le solite cose».
LO STATO FISICO. «Le ultime due sono state partite in cui abbiamo speso moltissime energie, quindi sotto questo punto di vista sono un po’ preoccupato, ma valuterò dopo l’allenamento. Oggi comunque faremo poco, dovremo cercare di recuperare il più possibile. Un pensiero sul giocare due giorni dopo il recupero? È così, non c’ho pensato più di tanto…».
I SINGOLI. «Mi dispiace per Badu, perché in queste partite avrebbe potuto mettere minuti nelle gambe, ma purtroppo è arrivato questo taglio sulla tibia che ancora non si è rimarginato: domani non ci sarà. Dimarco ed Eysseric non sono ancora riuscito a valutarli bene, perché non abbiamo ancora avuto molti allenamenti a disposizione».
SCELTE DI FORMAZIONE. «Amrabat torna e giocherà, per il resto devo valutare. Dawidowicz è un’opzione per la difesa. Preoccupato dalle diffide? No, succederà quel che succederà».
LA SALVEZZA. «Per me non cambia niente se ci salviamo anche all’ultimo minuto dell’ultima giornata, l’importante è che succeda. Se raggiungiamo l’obiettivo porto tutta la squadra in vacanza!»
AMBIENTE POSITIVO. «Si è creato un ottimo ambiente di lavoro, partendo da noi e arrivando ai magazzinieri. Speriamo di continuare su questa strada».