Il tedesco è l’unico insufficiente della banda gialloblù, mentre sono tanti i voti molto positivi
È ovviamente Zaccagni l’MVP di Verona–Genoa: troppo decisivo il trequartista gialloblù di Juric, che oltre a correre come un pazzo e a far ammattire la difesa avversaria si è anche procurato il rigore del pareggio e ha poi completato la rimonta con un tap-in da killer d’area.
Il numero 20 non è comunque l’unico sugli scudi: il jolly Pessina raccoglie infatti un’ottima media-voto di 7, ma anche i vari Rrahmani, Amrabat, Verre e soprattutto Juric spiccano in una squadra comunque quasi tutta sufficiente.
Sotto il “6” c’è infatti il solo Günter, che paga il colpevole ritardo con cui interviene in occaisone del gol di Sanabria, il quale di fatto lo “brucia” prima di battere Silvestri (“6 d’ufficio” per lui, sostanzialmente inoperoso per tutto il match).
Questa, dunque, la tabella completa:
Io avrei dato la sufficienza si è rifatto poi nei restanti 45 minuti da lì non è passato più nessuno