Misura pionieristica del Verona, che punta così a individuare in diretta i colpevoli di gesti non consentiti per colpire solo loro
Micro-telecamere agli steward del Bentegodi per individuare in diretta gli autori di episodi violenti, razzisti o comunque illegali: a quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, è questa la misura pensata già ad agosto dall’Hellas Verona, un provvedimento che dopo il “caso Balotelli” (e la successiva chiusura delle Poltrone Est per un turno) ha ovviamente subito un’accelerazione.
Le riprese, immediatamente consultabili dalle Forze dell’Ordine presenti in un’apposita sala video dello stadio, permetterebbero così di punire con precisione i colpevoli, evitando sanzioni che possano invece riguardare interi settori.
«Saremo i primi in Italia: il Verona combatte il razzismo con i fatti, non a parole»: queste le dichiarazioni rilasciate alla Rosea da Barresi, che dopo aver ricevuto tutte le autorizzazioni del caso è pronto a dare il via alle operazioni già a fine mese, quando arriveranno le attrezzature.
https://youtu.be/JA-BqQVBN_g
propongo la crocefissione anche. o il rogo finche non abiura il proprio razzismo
Che miserie
Si, ma intanto io devo stare a casa per un turno
Bon..basta parolasse..bestemmie….( x le bestemmie son d’accordo)vietato sfogarsi….vietato fare ohhh se el balon el va poco sora la porta..parche’ se capisse uhh!!!!mah…..nn so se l’ essere così spiati si può educare…..ormai de privacy ne resta solo i” cessi” forse!!!