Da valutare le posizioni di Amrabat e soprattutto di Rrahmani, reduci dagli impegni con le rispettive Nazionali
Dopo tre settimane di digiuno, è finalmente tempo di tornare al Bentegodi: domani alle 20.45 l’Hellas scenderà infatti in campo tra la mura amiche per affrontare il Milan.
Ma quale sarà lo starting XI scelto da Ivan Juric? Andiamo un po’ ad analizzare la situazione.
RRAHMANI IN DUBBIO. I dubbi iniziano già dal modulo, con Juric che potrebbe decidere di variare qualcosa rispetto al classico 3-4-2-1, passando magari al trequartista dietro le due punte di ruolo. Da valutare poi il terzetto difensivo: Günter e Kumbulla sono quasi sicuri del posto, meno certo invece l’impiego di Rrahmani, che potrebbe risentire dei 180 minuti giocati con la propria Nazionale. In caso di forfait del centrale kosovaro, ballottaggio tra Empereur e Dawidowicz.
CENTROCAMPO CONFERMATO. Non dovrebbero esserci grosse novità per la mediana: Veloso è inamovibile, Amrabat si è già dichiarato pronto a scendere in campo nonostante le due partite disputate con il Marocco, e Lazovic e Faraoni dovrebbero essere regolarmente al loro posto. Salvo sorprese (Adjapong? Wesley?), confermati quindi i quattro già visti contro il Lecce.
CHI DIETRO A STEPINSKI? Tanta abbondanza sulla trequarti per l’Hellas, con Juric che dovrà scegliere tra almeno quattro o cinque valide alternative da schierare alle spalle di Stepinski. Dovendo dire la nostra, optiamo per la coppia Zaccagni–Pessina.
Di seguito, dunque, la nostra probabile formazione:
(3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Günter; Faraoni, Veloso, Amrabat, Lazovic; Zaccagni, Pessina; Stepinski.