Il tecnico gialloblù non sembra essere completamente soddisfatto di quanto visto oggi nel match contro i turchi
È uno Juric come sempre molto schietto e senza peli sulla lingua quello che si è presentato ai giornalisti al termine del match pareggiato contro il Trabzonspor.
Dalle indicazioni ricavate dal match al calendario della Serie A, passando per la situazione di Bessa e il cambio di Ragusa (uscito dopo aver giocato pochissimi minuti), ecco quindi le principali dichiarazioni rilasciate dall’allenatore gialloblù alla stampa presente a Bad Zell:
IL TRABZONSPOR. «Oggi il livello si è alzato, e ho visto cose positive e negative. Sicuramente abbiamo fatto bene in fase di pressing, rubando tanti palloni, ma non siamo stati concreti e alla fine lo abbiamo pagato: sotto questo aspetto c’è tanto da migliorare, serve più cattiveria sotto porta perché in Serie A non avremo tante occasioni, e quindi quelle che avremo dovremo cercare di capitalizzarle al meglio. C’è anche da dire che il Trabzonspor non è sceso in campo con tutti i titolari, e quando questi sono entrati nella ripresa si è visto e abbiamo cominciato a fare più fatica. Comunque in generale sono soddisfatto: la squadra prende fisionomia, fa i giusti movimenti e sta iniziando anche a mostrare un buon calcio. Ci sono veramente molti margini di miglioramento».
IL BOLOGNA. «Prima o poi le devi incontrare tutte, l’importante è partire bene nelle prime due giornate (alla seconda il Verona affronta in trasferta il Lecce, ndr) perché poi c’è la sosta. Sicuramente non sarà facile: il Bologna ha giocatori di valore»
I SINGOLI. «Bocchetti e Günter devono recuperare la forma migliore, quindi li aspettiamo e speriamo ce la facciano il prima possibile. Bessa è in una situazione poco chiara: nonostante si alleni sempre bene, non è convinto al 100%, e finché non lo sarà io non potrò fare affidamento su di lui. Il cambio di Ragusa? Doveva chiudere l’occasione da gol capitatagli ma non l’ha fatto, e non va bene…».