
Niente rivoluzione: investimenti mirati ed elementi chiave confermati in vista della A. In panchina si va invece verso il cambio
Maurizio Setti inizia a pianificare il futuro dell’Hellas, soprattutto in vista del prossimo campionato di A. E la prima mossa del patron gialloblù è la conferma di Tony D’Amico nel ruolo di ds.
IL TECNICO. Il prossimo passo sarà quello di scegliere chi siederà sulla panchina gialloblù. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Ivan Juric rimane in vantaggio su Alfredo Aglietti: c’è un preaccordo da 500 mila euro lordi con l’ex Genoa.
I GIOCATORI. Niente rivoluzione per quanto riguarda invece la rosa. Saranno confermati punti di riferimento come Silvestri, Dawidowicz (riscattato dal Benfica per 2 mln), Henderson, Zaccagni, Di Carmine e Pazzini, al suo ultimo anno di contratto con l’Hellas.
Stesso discorso anche per Faraoni, che ha già alle spalle diverse esperienze nella massima serie. D’Amico poi vorrebbe puntare anche sulla permanenza di Gustafson, attualmente in prestito secco dal Torino. Sarà Setti a valutare l’eventuale investimento.
Tra gli incerti figura anche Matos, il cui cartellino appartiene all’Udinese, ma per il quale il Verona ha un’opzione. Il brasiliano si è legato molto alla città e vorrebbe rimanere in gialloblù. Addio sicuro invece per Munari.
BESSA. Rientrerà a Verona dal prestito al Genoa Daniel Bessa. La sua permanenza dipenderà molto dalla volontà e dalle scelte dell’allenatore che sarà scelto per guidare l’Hellas nella prossima stagione.
