
Silvestri, Zaccagni e Matos si contendono la palma di migliore in campo. Unica pecca della serata è invece Gustafson
Si è da poco concluso il big match di Benevento, partita terminata con la vittoria del Verona, che è riuscito a espugnare il Vigorito al termine di una vera e propria battaglia.
Queste le pagelle gialloblù di CalcioHellas:
SILVESTRI: 7. Il portierone gialloblù devia una conclusione di Bandinelli nel primo tempo ed è sempre molto attento quando c’è traffico davanti a lui. Ipnotizza Coda sul rigore e si fa consegnare il pallone dall’attaccante del Benevento.
CRESCENZI: 6,5. Sempre molto dinamico, il suo lo fa sempre. Grosso lo rimprovera più volte nel primo tempo quando non è preciso. Sciupa l’opportunità del 2 a 0.
BALKOVEC: 6. Soffre nel primo tempo la vivacità di Tello e di chi capita dalle sue parti. Meglio in fase offensiva che difensiva. Sua la punizione che poi porta al gol di Matos. Purtroppo sua anche la sciocchezza che ristabilisce la parità numerica.
MARRONE: 6,5. Una partita di grande attenzione. Pulisce le poche sbavature di Dawidowicz. Sempre concentrato.
DAWIDOWICZ: 6,5. Il gigante polacco riduce a un piccolo dilettante bomber Coda. L’ex punta della Salernitana è talmente stordita dalla sua marcatura da regalare letteralmente il pallone del rigore a Silvestri.
ZACCAGNI: 7. Il mediano di Bellaria sciorina una prestazione delle sue. Uomo ovunque del centrocampo scaligero. Sua le meravigliosa percussione centrale che costringe Costa al fallo da espulsione e che procura la punizione da cui nascerà il goal gialloblù. Super “Zac”.
GUSTAFSON: 5. La nota stonata nella serata del Verona. Potrebbe fare di più, sbaglia troppo e nel secondo tempo semplicemente scompare.
DANZI: 6. Il ragazzo dimostra ancora una volta di avere grande personalità. Inoltre il suo esordio stagionale coincide con la vittoria esterna a Benevento. Più di così…
MATOS: 7. Il brasiliano fa ammattire la difesa della “Strega”, offre assist ai compagni e segna la rete decisiva. Chissà perché quando il Verona l’ha ritrovato, come per incanto, è arrivata pure la vittoria.
DI CARMINE: 6,5. Si mangia la rete dell’1 a 0 nel primo tempo su meraviglioso assist di Matos, ma si rifà giocando una ripresa tutta corsa e sacrificio. Il suo tacco per Crescenzi avrebbe meritato il goal.
LEE: 6. Il sudcoreano è rapido e veloce. Meriterebbe la rete nel secondo tempo dopo un bel dribbling al limite dell’area di rigore giallorossa. Rischia tuttavia di rovinare la sua buona prestazione con l’ingenuo fallo di mano che provoca il rigore per il Benevento: il fattaccio gli “costa” solo mezzo punto in pagella perché, per sua fortuna, Silvestri lo “salva”.
RAGUSA: 6. Entra nella ripresa al posto di Matos. Qualche buona accelerata in contropiede
LARIBI: s.v. Troppo poco in campo per essere giudicato.
EMPEREUR: s.v. Vedi sopra.
GROSSO: 6,5. Questa volta ha ragione lui. Vince, non subisce gol e espugna il Vigorito, impresa che non era mai riuscita al Verona. Adesso la classifica è meno preoccupante, ma soprattutto la sua squadra ha ritrovato lo spirito giusto.
