Netta e decisa la posizione del numero uno della Lega B, che si è fatto portavoce dell’umore al termine dell’assemblea
Dopo l’assemblea straordinaria di oggi pomeriggio, il presidente della Lega B, Mario Balata ha preso la parola: “Abbiamo deciso di impugnare l’ordinanza cautelare provvisoria del Tar, che ha modificato e ribaltato alcuni concetti cristallizzati. Il diritto primario che va tutelato è quello delle società che hanno legittimo diritto a svolgere il campionato di B, secondo il format deliberato dalla Figc. Oggi scopriamo che la stessa Figc non riconosce più queste delibere e che tutela soggetti non identificabili attraverso un istituto non regolamentato che si chiama ripescaggio“, riporta Gazzetta.it.
Chiarissima la posizione di Balata, sostenuta in maniera compatta da tutta l’assemblea. Una Lega B che è pronta ad andare fino in fondo, malgrado la decisione in senso contrario presa dalla Federcalcio: “La Figc non intende impugnare l’ordinanza che censura dei propri provvedimenti, quindi chiediamo alla Figc se facciamo parte o no del sistema, se ci sono figli e figliastri. Qualora vi fossero eventi che cambieranno il format a 19, ci muoveremo per difendere i diritti delle 19 e tutti i soggetti in ballo, calciatori compresi. Chiediamo al Consiglio di Stato di tutelare il nostro campionato“.