Scelte quasi obbligate per Grosso sia in difesa che in attacco, dove a tenere banco è il ballottaggio Pazzini-Di Carmine
Finalmente è tutto pronto: nel tardo pomeriggio il Verona farà finalmente il suo debutto nella Serie B 2018/2019.
A fare da avversario sarà il Padova di Bisoli, che proverà a iniziare il campionato con un colpaccio al Bentegodi.
Ma quale sara la formazione schierata da Fabio Grosso per il derby? Andiamo un po’ ad analizzare la situazione.
SOLITO MODULO E DIFESA QUASI OBBLIGATA. Nonostante le enormi possibilità e alternative a disposizione del tecnico, alla fine lo schieramento di partenza dovrebbe essere il classico 4-3-3. Nessun dubbio sul portiere: Silvestri è il titolare e in porta ci va lui. Con Dawidowicz ed Empereur squalificati, anche i quattro difensori non dovrebbero rappresentare una grande sorpresa, con Almici e Crescenzi titolarissimi sulle fasce e la coppia Caracciolo–Marrone al centro.
UN DEBUTTO A CENTROCAMPO? La mediana dovrebbe essere composta dai “soliti” Gustafson, Henderson e Laribi, ma occhio a Colombatto: il regista argentino scalpita e Grosso potrebbe decidere di rinunciare a un po’ di muscoli affidarsi alle sue geometrie.
IL BALLOTTAGGIO. Il caso più spinoso riguarda l’attacco: praticamente sicuri del posto Ragusa e Matos, permane il dubbio sul terminale offensivo: la staffetta Pazzini–Di Carmine è sempre d’attualità. Difficile dire che la spunterà, ma noi puntiamo sul bomber appena arrivato dal Perugia.
Questa, in conclusione, la probabile formazione di CalcioHellas:
Hellas Verona (4-3-3): Silvestri; Almici, Caracciolo, Marrone, Crescenzi; Henderson, Gustafson, Laribi; Matos, Di Carmine, Ragusa.