Gli irpini pronti a richiedere la riammissione in cadetteria anche in sovrannumero
Voce clamorosa ma anche piuttosto “particolare” quella circolata nelle ultime ore: l’Avellino, la cui iscrizione alla Serie B 2018/2019 è stata respinta a causa di un vizio di forma riguardante la fideiussione, ha infatti deciso di rivolgersi al Collegio di Garanzia del CONI per chiedere la riammissione al campionato cadetto.
Fin qui nulla di strano, se non fosse che, nel caso la richiesta venisse accolta, la Serie B per la prossima stagione si ritroverebbe ad avere 23 squadre, con tutte le conseguenze del caso per quanto riguarda calendario, numero di partite e retrocessioni (che verrebbero probabilmente aumentate per riportare tutto “alla normalità” il prima possibile).
Ciò deriva dal fatto che l’eventuale (ma quasi certo) processo non inizierebbe prima di una settimana a partire da oggi, ossia dopo il limite massimo di presentazione per le domande di ripescaggio (fissato per venerdì 27), e che quindi una sentenza favorevole alla società campana porterebbe inevitabilmente a un sovrannumero di squadre ai blocchi di partenza e, di conseguenza, a un allungamento del campionato di cadetteria, già di per sé estremamente lungo e usurante.