Le polemiche e le tensioni successive alla gara di San Siro hanno consigliato alla polizia una vigilanza continua nei confronti dell’arbitro Orsato e della sua famiglia.
Non si placano le polemiche per quanto successo sabato scorso a San Siro e la tensione rimane molto alta anche a casa dell’arbitro Orsato, protagonista negativo della serata. Secondo quanto riferito dal Corriere di Verona, a Recoaro Terme (VI), paese dove risiede il fischietto con la famiglia, sarebbe in servizio una pattuglia di vigilanza dopo le minacce ricevute al termine della gara tra Inter e Juventus.
Queste le poche dichiarazioni rilasciate da Orsato ai giornalisti recatisi in loco: “I miei figli sono agitati e non voglio che si preoccupino». Preoccupazione? «Telefoni alla federazione e chieda, io di mio non dichiaro niente».
Una situazione sicuramente non piacevole che coinvolge l’intera famiglia dell’arbitro della sezione di Schio che prima di lasciare i giornalisti fa il gesto eloquente di chi mostra l’invisibile esclamando: “Non lo vede come siamo messi?”.