Il commissario straordinario della Lega di A torna sulla questione del malcontento dell’AIA nato dalla volontà di abolire il diritto di voto alla classe arbitrale in FIGC.
“Preoccupato? No, perché so che c’è un incontro oggi in FIGC al quale parteciperò da commissario della Lega di A. Come tutte le cose basta spiegare bene le cose, ma non c’è nulla di pregiudizievole o ostativo“.
Come riporta l’Ansa, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha risposto così a chi gli chiedeva del malcontento della categoria arbitrale sulla possibilità che l’Aia possa perdere il diritto di voto una volta che la FIGC avrà recepito i nuovi principi informatori degli statuti federali approvati dal consiglio nazionale del Coni.
“Lo si è visto all’ultimo consiglio nazionale del Coni – ha aggiunto Malagò a margine della presentazione della 75esima edizione degli Internazionali Bnl d’Italia – sembrava che dovesse succedere chissà cosa e invece è passato tutto all’unanimità. Se una persona è onesta intellettualmente non può non rendersene conto”.